FIAT 500 2018 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: FIAT, Model Year: 2018, Model line: 500, Model: FIAT 500 2018Pages: 224, PDF Dimensioni: 3.91 MB
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PER LA SICUREZZA DELLE PERSONE
(SEGUE)
•Nel trainare la vettura, è obbligatorio rispettare le specifiche
norme di circolazione stradale, relative sia al dispositivo di traino,
sia al comportamento da tenere sulla strada.
•Durante il traino della vettura non avviare il motore.
•L'anello di traino (anteriore/posteriore) deve essere utilizzato
unicamente per operazioni di soccorso sul piano stradale.
È consentito il traino per brevi tratti mediante impiego di apposito
dispositivo conforme al codice della strada (barra rigida),
movimentazione veicolo sul piano stradale per preparazione al
traino o al trasporto mediante carro attrezzi.
L'anello di traino NON DEVE essere utilizzato per operazioni di
recupero veicolo al di fuori del piano stradale o in presenza di
ostacoli e/o per operazioni di traino mediante funi o altri dispositivi
non rigidi. Rispettando le condizioni di cui sopra, il traino deve
avvenire con i due veicoli (trainante e trainato) il più possibile
allineati sullo stesso asse di mezzeria.
38) CRUISE CONTROL ELETTRONICO
•Durante la marcia con dispositivo inserito non posizionare la
leva del cambio in folle.
•In caso di funzionamento difettoso od avaria del dispositivo,
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
•Il Cruise Control elettronico può essere pericoloso laddove il
sistema non è in grado di mantenere una velocità costante. In
alcune condizioni la velocità potrebbe risultare eccessiva, con il
rischio di perdere il controllo della vettura e provocare incidenti.
Non usare il dispositivo in condizioni di traffico intenso oppure su
strade tortuose, ghiacciate, innevate o sdrucciolevoli.
39) MANUTENZIONE - VERIFICA DEI LIVELLI
•Non fumare mai durante un intervento nel vano motore:
potrebbero essere presenti gas e vapori infiammabili, con rischio
di incendio. •Se un fusibile generale di protezione sistemi di sicurezza
(sistema air bag, sistema frenante), sistemi motopropulsore
(sistema motore, sistema cambio) o sistema guida interviene,
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
36) RICARICA DELLA BATTERIA
•Il liquido contenuto nella batteria è velenoso e corrosivo,
evitare il contatto con la pelle e gli occhi. L’operazione di ricarica
della batteria deve essere effettuata in ambiente ventilato e
lontano da fiamme libere o possibili fonti di scintille, per evitare il
pericolo di scoppio e d’incendio.
•Non tentare di ricaricare una batteria congelata: occorre prima
sgelarla, altrimenti si corre il rischio di scoppio.
Se vi è stato congelamento, occorre far controllare la batteria
prima della ricarica, da personale specializzato, per verificare
che gli elementi interni non si siano danneggiati e che il
contenitore non si sia fessurato, con rischio di fuoriuscita di
acido velenoso e corrosivo.
37) TRAINO DELLA VETTURA
•Prima di avvitare l’anello pulire accuratamente la sede filettata.
Prima di iniziare il traino accertarsi inoltre di aver avvitato a fondo
l’anello nella relativa sede.
•Prima di iniziare il traino, ruotare la chiave di avviamento in
posizione MAR e successivamente in STOP, senza estrarla.
Estraendo la chiave si inserisce automaticamente il
bloccasterzo, con conseguente impossibilità di sterzare le ruote.
•Durante il traino ricordarsi che non avendo l’ausilio del
servofreno e del servosterzo elettrico per frenare è necessario
esercitare un maggior sforzo sul pedale e per sterzare è
necessario un maggior sforzo sul volante.
•Non utilizzare cavi flessibili per effettuare il traino, evitare gli
strappi.
•Durante le operazioni di traino verificare che il fissaggio del
giunto alla vettura non danneggi i componenti a contatto.
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PER LA SICUREZZA DELLE PERSONE
(SEGUE)
40) RUOTE E PNEUMATICI
•Ricordate che la tenuta di strada della vettura dipende anche
dalla corretta pressione di gonfiaggio degli pneumatici.
•Una pressione troppo bassa provoca il surriscaldamento dello
pneumatico con possibilità di gravi danni allo pneumatico stesso.
•Non effettuate lo scambio in croce degli pneumatici, spostandoli
dal lato destro della vettura a quello sinistro e viceversa.
•Non effettuare trattamenti di riverniciatura dei cerchi ruote in lega
che richiedono utilizzo di temperature superiori a 150°C.
Le caratteristiche meccaniche delle ruote potrebbero essere
compromesse.
41) TERGICRISTALLO – TERGILUNOTTO
•Viaggiare con le spazzole del Tergicristallo o del tergilunotto
consumate rappresenta un grave rischio, perché riduce la visibilità
in caso di cattive condizioni atmosferiche.
•Qualora sia necessario pulire il cristallo, accertarsi dell'avvenuto
disinserimento del dispositivo o del posizionamento su STOP
della chiave.
42) INTERNI
•Non utilizzare mai prodotti infiammabili come etere di petrolio o
benzina rettificata per la pulizia delle parti interne vettura. Le cariche
elettrostatiche che vengono a generarsi per strofinio durante
l’operazione di pulitura, potrebbero essere causa di incendio.
•Non tenere bombolette aerosol in vettura: pericolo di scoppio.
Le bombolette aerosol non devono essere esposte ad una
temperatura superiore a 50°C. All’interno della vettura esposta al
sole, la temperatura può superare bbondantemente tale valore.
43) DATI TECNICI – ALIMENTAZIONE
Modifiche o riparazioni dell’impianto di alimentazione eseguite in
modo non corretto e senza tenere conto delle caratteristiche
tecniche dell’impianto, possono causare anomalie di
funzionamento con rischi di incendio. •Con motore caldo, operare con molta cautela all’interno del
vano motore: pericolo di ustioni. Ricordate che, a motore caldo,
l’elettroventilatore può mettersi in movimento: pericolo di lesioni.
Attenzione a sciarpe, cravatte e capi di abbigliamento non
aderenti: potrebbero essere trascinati dagli organi in
movimento.
•L’impianto di raffreddamento è pressurizzato. Sostituire
eventualmente il tappo solo con un altro originale, o l’efficienza
dell’impianto potrebbe essere compromessa. Con motore
caldo, non togliere il tappo della vaschetta: pericolo di ustioni.
•Non viaggiare con il serbatoio del lavacristallo vuoto: l’azione
del lavacristallo è fondamentale per migliorare la visibilità.
•Alcuni additivi commerciali per lavacristallo sono infiammabili.
Il vano motore contiene parti calde che a contatto potrebbero
innescare incendio.
•Il liquido freni è velenoso e altamente corrosivo. In caso di
contatto accidentale lavare immediatamente le parti interessate
con acqua e sapone neutro, quindi effettuare abbondanti
risciacqui. In caso di ingestione rivolgersi immediatamente ad
un medico.
•Il simbolo
π, presente sul contenitore, identifica i liquidi freno
di tipo sintetico, distinguendoli da quelli di tipo minerale.
Usare liquidi di tipo minerale danneggia irrimediabilmente le
speciali guarnizioni in gomma dell’impianto di frenatura.
•Il liquido contenuto nella batteria è velenoso e corrosivo.
Evitate il contatto con la pelle e gli occhi. Non avvicinarsi alla
batteria con fiamme libere o possibili fonti di scintille: pericolo di
scoppio e incendio.
•Il funzionamento con livello del liquido troppo basso,
danneggia irreparabilmente la batteria e può giungere a
provocarne l’esplosione.
•Se la vettura deve restare ferma per lungo tempo in condizioni
di freddo intenso, smontare la batteria e trasportarla in luogo
riscaldato, per evitare il rischio di congelamento.
•Quando si deve operare sulla batteria o nelle vicinanze,
proteggere sempre gli occhi con appositi occhiali.AVVERTENZE E RACCOMANDAZIONI
(CONTINUA)
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PER LA SICUREZZA DELLE PERSONE
(SEGUE)
44) DATI TECNICI – PNEUMATICI RIM PROTECTOR
Nel caso di utilizzo di coppe ruota integrali fissate (mediante
molla) al cerchio in lamiera e pneumatici non di primo impianto,
after sale, dotati di “Rim Protector”, NON montare le coppe
ruota. L’uso di pneumatici e coppe ruota non idonei potrebbe
portare alla perdita improvvisa di pressione dello pneumatico.
45) GPL
•Si rammenta che in alcune nazioni (Italia compresa)
sussistono restrizioni, per normative in vigore, al
parcheggio/rimessaggio di autoveicoli alimentati con gas
avente densità superiore a quella dell’aria; il GPL rientra in
quest’ultima categoria.
•Non effettuare la commutazione tra i due modi di
funzionamento (benzina/GPL) durante la fase di avviamento del
motore.
•Il sistema di alimentazione GPL è provvisto della funzione
“consumometro” legata alla visualizzazione a LED dello stato di
carica GPL su commutatore; tale funzione si attiva solo dopo
aver riconosciuto una variazione consistente di livello
combustibile. Si consiglia pertanto di effettuare un pieno di
combustibile al primo rifornimento GPL per ottenere una
indicazione di livello più “precisa”.
•Qualora si percepisse odore di gas, passare dal
funzionamento GPL a quello a benzina e recarsi
immediatamente presso la Rete Assistenziale Fiat per
l’esecuzione dei controlli atti ad escludere difetti dell’impianto.
46) SISTEMI DI PROTEZIONE PER L’AMBIENTE
•Nel loro funzionamento, marmitta catalitica e trappola del
particolato (DPF) sviluppano elevate temperature.
Non parcheggiare pertanto la vettura su materiale infiammabile
(ad es. erba, foglie secche, aghi di pino, ecc.): pericolo di
incendio.47) MULTIMEDIA
•Seguire le precauzioni di sicurezza riportate: in caso contrario
potrebbero provocare lesioni alle persone oppure danni al sistema.
•Un volume troppo alto può rappresentare un pericolo.
Regolare il volume in modo da essere sempre in grado di
avvertire i rumori dell’ambiente circostante (ad es. clacson,
autoambulanze, veicoli della polizia, ecc.)
•Dove prevista la presenza dell'applicazione my:Car, l'obiettivo
non è di sostituirsi al Libretto d'Uso e Manutenzione della vettura.
•Per non compromettere il corretto funzionamento della radio,
durante l'installazione non effettuare altre operazioni e attendere il
completamento.
48) SISTEMA iTPMS
•Se il sistema segnala la caduta di pressione di uno o più
pneumatici, si raccomanda di controllare sempre la pressione su
tutti gli pneumatici.
•L’iTPMS non esime il guidatore dall'obbligo di controllare la
pressione degli pneumatici ogni mese; non è da intendersi come
un sistema sostitutivo della manutenzione oppure di sicurezza.
•La pressione degli pneumatici deve essere verificata con
pneumatici freddi. Se, per qualsiasi motivo, si controlla la
pressione con gli pneumatici caldi, non ridurre la pressione anche
se è superiore al valore previsto, ma ripetere il controllo quando
gli pneumatici saranno freddi.
•Il sistema iTPMS non è in grado di segnalare perdite improvvise
della pressione degli pneumatici (ad es. lo scoppio di uno
pneumatico). In questo caso arrestare la vettura frenando con
cautela e senza effettuare sterzate brusche.
•Il sistema fornisce unicamente un avviso di bassa pressione
degli pneumatici: non è in grado di gonfiarli.
•Il gonfiaggio insufficiente degli pneumatici aumenta i consumi di
combustibile, riduce la durata del battistrada e può influire sulla
capacità di guidare la vettura in modo sicuro.
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AVVERTENZE E RACCOMANDAZIONI
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1) CHIAVI E CODE CARD
•Urti violenti potrebbero danneggiare i componenti elettronici
presenti nella chiave. Per garantire la perfetta efficienza dei
dispositivi elettronici interni alle chiavi, non lasciare le stesse
esposte ai raggi solari.
•In caso di cambio di proprietà della vettura è indispensabile che
il nuovo proprietario entri in possesso di tutte le chiavi e della
code card.
2) SEDILI
•I rivestimenti tessili dei sedili sono dimensionati per resistere a
lungo all'usura derivante dall'utilizzo normale della vettura. Tuttavia è
necessario evitare sfregamenti traumatici e/o prolungati con
accessori di abbigliamento quali fibbie metalliche, borchie, fissaggi in
Velcro e simili, in quanto gli stessi, agendo in modo localizzato e con
un'elevata pressione sui filati, potrebbero provocarne la rottura con
conseguente danneggiamento della fodera.
•Prima di ribaltare lo schienale rimuovere qualunque oggetto
presente sul cuscino del sedile.
3) CLIMATIZZAZIONE
Evitare assolutamente l’utilizzo di refrigerante R12 e R134a
incompatibile con i componenti dell’impianto di climatizzazione.
4) TERGICRISTALLO - TERGILUNOTTO
•Non utilizzare il tergicristallo o il tergilunotto per liberare il
parabrezza o il lunotto posteriore da strati accumulati di neve o
ghiaccio. In tali condizioni, se il tergicristallo o il tergilunotto
sono è sottoposti a sforzo eccessivo, interviene il salvamotore,
che inibisce il funzionamento anche per alcuni secondi.
Se successivamente la funzionalità non viene ripristinata,
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
•Non azionare il tergicristallo con le spazzole sollevate dal
parabrezza:•Non attivare il sensore pioggia e il tergilunotto durante il lavaggio
della vettura in un impianto di lavaggio automatico.
•In caso di presenza di ghiaccio sul parabrezza, accertarsi
dell'avvenuto disinserimento del dispositivo.
5) TETTO APRIBILE
•In presenza di portapacchi trasversale si consiglia l’utilizzo del
tetto apribile solo in posizione “spoiler”.
•Non aprire il tetto in presenza di neve o ghiaccio: si rischia di
danneggiarlo.
•Attenzione a non urtare gli oggetti sul portapacchi aprendo il
portellone del bagagliaio.
6) CAPOTE
•Non aprire la capote in presenza di neve o ghiaccio, si rischia di
danneggiarla.
•Non appoggiare sulla cappelliera oggetti che, durante la fase di
ripiegamento della capote, potrebbero danneggiarla.
•Non è consentito il posizionamento di carichi sul tetto.
•Eliminare immediatamente escrementi di uccelli o resine
vegetali dalla capote in quanto possono provocare severi danni al
tessuto a causa della loro causticità.
•Non utilizzare impianti di lavaggio ad alta pressione.
•Utilizzando pulitrici a vapore o idropulitrici mantenere sempre
un’adeguata distanza e non superare una temperatura massima di
60°C. Se la distanza è troppo ridotta o la pressione troppo elevata si
possono verificare danni, alterazioni e infiltrazioni d’acqua.
•In caso di utilizzo di lancia idrica, il getto non deve essere
orientato direttamente sui tagli perimetrali della tela e sul contorno
lunotto, diversamente sono possibili infiltrazioni d’acqua.
•Non impiegare mai alcool, benzine, prodotti chimici, detersivi,
smacchiatori, cera, solventi e prodotti “lava e lucida”.
•Per evitare la formazione di macchie ed aloni non lasciare
depositato a lungo il sapone, ma sciacquare immediatamente
ripetendo, se necessario, l’operazione.
PER L’INTEGRITÀ DELLA VETTURA
(CONTINUA)
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•Per ottenere un risultato finale ottimale è importante che il
prodotto impregnante venga utilizzato rispettando le istruzioni
riportate sulla confezione.
•Le guarnizioni in gomma della capote vanno lavate
esclusivamente con acqua. Nel caso in cui si osservi che siano
asciutte o semi-incollate applicare borotalco oppure utilizzare
prodotti per la cura della gomma (spray siliconici).
7) PORTAPACCHI/PORTASCI
L'utilizzo delle barre trasversali sulle longitudinali inibisce
l'utilizzo del tetto apribile in quanto quest'ultimo, in fase di
apertura, interferisce con le barre. Non movimentare pertanto il
tetto apribile in presenza di barre trasversali.
8) SISTEMA EOBD
Se ruotando la chiave di avviamento in posizione MAR la spia
Unon si accende oppure se, durante la marcia, si accende a
luce fissa o lampeggiante unitamente al messaggio visualizzato
dal display (per versioni/mercati, dove previsto), rivolgersi il più
presto possibile alla Rete Assistenziale Fiat. La funzionalità della
spia
Upuò essere verificata mediante apposite
apparecchiature dagli agenti di controllo del traffico.
Attenersi alle norme vigenti nel Paese in cui si circola.
9) PORTE
Assicurarsi di avere con sé la chiave al momento della chiusura
di porta o portellone, onde evitare di bloccare la chiave stessa
all'interno della vettura.
Una volta chiusa all'interno, la chiave potrà essere recuperata
solo con l'uso della seconda chiave fornita.
10) MULTIMEDIA
•Pulire il frontalino ed il trasparente del display solo con un
panno morbido, pulito, asciutto ed antistatico. I prodotti detergenti e per lucidare potrebbero danneggiarne la
superficie. Non utilizzare alcool, benzine e loro derivati.
•Non utilizzare il display come base per supporti a ventosa
oppure adesivi per navigatori esterni oppure dispositivi
smartphone o simili
11) RIFORNIMENTO VETTURA CON MOTORE DIESEL
Per vetture con motori Diesel utilizzare solo gasolio per
autotrazione, conforme alla specifica Europea EN590.
L’utilizzo di altri prodotti o miscele può danneggiare
irreparabilmente il motore con conseguente decadimento della
garanzia per danni causati. In caso di rifornimento accidentale con
altri tipi di combustibile, non avviare il motore e procedere allo
svuotamento del serbatoio. Se il motore ha invece funzionato
anche per un brevissimo periodo, è indispensabile svuotare, oltre
al serbatoio, tutto il circuito di alimentazione.
12) CINTURE DI SICUREZZA - PRETENSIONATORI
Interventi che comportano urti, vibrazioni o riscaldamenti localizzati
(superiori a 100°C per una durata massima di 6 ore) nella zona del
pretensionatore possono provocare danneggiamento o attivazioni.
Rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat qualora si debba intervenire
su tali componenti.
13) AVVIAMENTO ED ARRESTO DEL MOTORE
•Si consiglia, nel primo periodo d’uso, di non richiedere alla
vettura le massime prestazioni (ad esempio eccessive
accelerazioni, percorrenze troppo prolungate ai regimi massimi,
frenate eccessivamente intense ecc.).
•Con motore arrestato non lasciare la chiave di avviamento in
posizione MAR per evitare che un inutile assorbimento di corrente
scarichi la batteria.
•L’accensione della spia
min modo lampeggiante per
60 secondi dopo l’avviamento o durante un trascinamento
prolungato segnala una anomalia al sistema di preriscaldo
candelette.
PER L’INTEGRITÀ DELLA VETTURA
(CONTINUA) (SEGUE)
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AVVERTENZE E RACCOMANDAZIONI
204(CONTINUA)
Se il motore si avvia sipuò regolarmente utilizzare la vettura ma
occorre rivolgersi prima possibile alla Rete Assistenziale Fiat.
•Evitare assolutamente l’avviamento d’emergenza mediante
spinta, traino oppure sfruttando le discese. Queste manovre
potrebbero causare l’afflusso di combustibile nella marmitta
catalitica e danneggiarla irrimediabilmente.
•Evitare rigorosamente di impiegare un carica batteria rapido per
l’avviamento d’emergenza: si potrebbero danneggiare i sistemi
elettronici e le centraline di accensione e alimentazione motore.
•Non collegare il cavo al morsetto negativo (–) della batteria
scarica. La scintilla che ne deriverebbe potrebbe causare
l'esplosione della batteria e provocare gravi lesioni.
Utilizzare esclusivamente il punto di massa specifico;
non utilizzare nessun'altra parte metallica esposta.
•Il “colpo d’acceleratore” prima di arrestare il motore non serve
a nulla, provoca un consumo inutile di combustibile e,
specialmente per motori con turbocompressore, è dannoso.
14) USO DEL CAMBIO: MANUALE E DUALOGIC
•Non guidare con la mano appoggiata alla leva del cambio,
perché lo sforzo esercitato, anche se leggero, a lungo andare
può usurare elementi interni al cambio.
•In caso di avaria al cambio rivolgersi il più presto possibile
presso la Rete Assistenziale Fiat per la verifica dell’impianto.
•Evitare di mantenere la mano posizionata sulla leva al di fuori
delle fasi di richiesta di cambio marcia o modalità Auto/Manual.
•In seguito ad un utilizzo non corretto delle levette (leve spinte
verso la plancia) si potrebbe provocare la rottura delle leve
stesse.•Al fine di salvaguardare l'efficienza della frizione non utilizzare
l'acceleratore per mantenere ferma la vettura (ad esempio:
sosta in salita); il surriscaldamento della frizione potrebbe infatti
danneggiarla, utilizzare invece il pedale del freno ed agire sul
pedale dell'acceleratore solo quando si decide di partire.
•Nel caso in cui i messaggi continuino a rimanere visualizzati dal
display, rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
15) CATENE DA NEVE
•Con le catene montate, mantenere una velocità moderata;
non superare i 50km/h.
•A catene montate occorre dosare con estrema delicatezza
l’acceleratore al fine di evitare o limitare al massimo pattinamenti
delle ruote motrici per non incorrere in rotture delle catene che di
conseguenza possono provocare danni alla carrozzeria e alla
meccanica.
•Evitate le buche, non salire sui gradini o marciapiedi e non
percorrere lunghi tratti su strade non innevate, per non
danneggiare la vettura ed il manto stradale.
16) PRESA DI CORRENTE
Alla presa di corrente (accendisigari) possono essere collegati
accessori con potenza non superiore a 180W
(assorbimento massimo 15A).
17) FILTRO GASOLIO
La presenza di acqua nel circuito di alimentazione può arrecare
gravi danni al sistema di iniezione e causare irregolarità nel
funzionamento del motore.
Nel caso la spia o il simbolo
Esul display a colori si accenda
rivolgersi al più presto possibile alla Rete Assistenziale Fiat per
l’operazione di spurgo.
PER L’INTEGRITÀ DELLA VETTURA
(SEGUE)
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PER L’INTEGRITÀ DELLA VETTURA
(CONTINUA) (SEGUE)
Qualora la stessa segnalazione avvenga immediatamente dopo
un rifornimento, è possibile che sia stata introdotta acqua nel
serbatoio: in tal caso arrestare immediatamente il motore e
contattare la Rete Assistenziale Fiat.
19) LAMPADE E FUSIBILI
•Le lampade alogene devono essere maneggiate toccando
esclusivamente la parte metallica. Se il bulbo trasparente viene
a contatto con le dita, riduce l’intensità della luce emessa e si
può anche pregiudicare la durata della lampada. In caso di
contatto accidentale, strofinare il bulbo con un panno inumidito
di alcool e lasciare asciugare.
•Si consiglia, se possibile, di far effettuare la sostituzione delle
lampade presso la Rete Assistenziale Fiat.
Il corretto funzionamento ed orientamento delle luci esterne
sono requisiti essenziali per la sicurezza di marcia e per non
incorrere nelle sanzioni previste dalla legge.
• La sostituzione della lampada degli indicatori di direzione
laterali, va effettuata utilizzando tutte le precauzioni necessarie
a non danneggiare la carrozzeria (è consigliato utilizzare una
tessera in materiale plastico sufficientemente rigida e di
spessore adeguato).
•Se necessita effettuare un lavaggio del vano motore, avere
cura di non insistere direttamente con getto d’acqua
sulla centralina fusibili.
20) SOLLEVAMENTO DELLA VETTURA
Per le versioni dotate di minigonne, prestare particolare
attenzione nel posizionamento dei bracci del ponte o del
sollevatore da officina.
21) PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA
•Versioni benzina: Nel caso la vettura venga utilizzata
prevalentemente su percorsi urbani e comunque con un
chilometraggio annuale inferiore a 10.000 km è necessario
sostituire l’olio motore ed il filtro olio motore ogni 12 mesi. •Versioni Diesel: Nel caso la vettura venga utilizzata
prevalentemente su percorsi urbani è necessario sostituire l’olio
motore ed il filtro olio motore ogni 12 mesi.
22) MANUTENZIONE: VERIFICA DEI LIVELLI
•Attenzione, durante i rabbocchi, a non confondere i vari tipi di
liquidi: sono tutti incompatibili fra di loro e si potrebbe
danneggiare gravemente la vettura.
•Non aggiungere olio con caratteristiche diverse da quelle
dell’olio già esistente nel motore.
•L’utilizzo di prodotti con caratteristiche differenti da quelle
raccomandate potrebbe causare danni al motore non coperti da
garanzia.
•Durante il controllo, evitare che il liquido freni, altamente
corrosivo, vada a contatto con le parti verniciate.
Se dovesse succedere lavare immediatamente con acqua.
23) PARAFLU
UP
L’impianto di raffreddamento motore utilizza fluido protettivo
anticongelante PARAFLUUP.
Per eventuali rabbocchi utilizzare fluido dello stesso tipo
contenuto nell’impianto di raffreddamento. Il fluido PARAFLU
UP
non può essere miscelato con qualsiasi altro tipo di fluido.
Se si dovesse verificare questa condizione evitare
assolutamente di avviare il motore e contattare la Rete
Assistenziale Fiat.
24) SOSTITUZIONE BATTERIA
Un montaggio scorretto di accessori elettrici ed elettronici può
causare gravi danni alla vettura. Se dopo l’acquisto della vettura
si desidera installare degli accessori (antifurto, ecc...) rivolgersi alla
Rete Assistenziale Fiat, che saprà suggerire i dispositivi più idonei
e soprattutto consigliare sulla necessità di utilizzare una batteria
con capacità maggiorata.
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AVVERTENZE E RACCOMANDAZIONI
206(CONTINUA)
25) SENSORI DI PARCHEGGIO
•Per il corretto funzionamento del sistema, è indispensabile
che i sensori siano sempre puliti da fango, sporcizia, neve o
ghiaccio. Durante la pulizia dei sensori prestare la massima
attenzione a non rigarli o danneggiarli; evitare l’uso di panni
asciutti, ruvidi o duri. I sensori devono essere lavati con acqua
pulita, eventualmente con l’aggiunta di shampoo per auto.
Nelle stazioni di lavaggio che utilizzano idropulitrici a getto di
vapore o ad alta pressione, pulire rapidamente i sensori
mantenendo l’ugello oltre i 10cm di distanza.
•Per eventuali interventi sul paraurti nella zona dei sensori
rivolgersi esclusivamente alla Rete Assistenziale Fiat. Interventi
sul paraurti eseguiti in modo non corretto potrebbero infatti
compromettere il funzionamento dei sensori di parcheggio.
26) OLIO MOTORE DEGRADATO
Per evitare danneggiamenti al motore si raccomanda la
sostituzione olio motore all’accensione lampeggiante della spia
rossa
v(oppure all’accensione fissa della spia gialla vper versioni/mercati, dove previsto). Rivolgersi alla Rete
Assistenziale Fiat.
27) CARROZZERIA
•Presso le stazioni di lavaggio, evitare il lavaggio stesso con rulli
e/o spazzoloni. Lavare quindi la vettura esclusivamente a mano
utilizzando prodotti detergenti a PH neutro; asciugarla mediante
utilizzo di pelle scamosciata inumidita. Non utilizzare prodotti
abrasivi e/o lucidanti per la toelettatura della vettura.
•Gli escrementi degli uccelli devono essere lavati
immediatamente e con cura, in quanto la loro acidità risulta
particolarmente aggressiva. •Evitare (se non è indispensabile) di parcheggiare la vettura sotto
gli alberi; rimuovere immediatamente le sostanze resinose di
natura vegetale poiché, una volta essiccate, potrebbero richiedere
per la rimozione l’impiego di prodotti abrasivi e/o lucidanti,
fortemente sconsigliati in quanto potenziali cause di alterazione
della caratteristica opacità della vernice.
•È sconsigliato il lavaggio con lancia idrica a pressione o in caso
di utilizzo occorre mantenere almeno una distanza minima di 40
cm e con acqua a temperatura ambiente.
28) VETRI
Per la pulizia del parabrezza anteriore e del lunotto posteriore non
utilizzare liquido lavavetro puro: è necessario diluirlo almeno al 50%
con acqua.
29) GPL
•La vettura è equipaggiata con un impianto di iniezione gassosa
di GPL studiato appositamente per la vettura: è quindi
assolutamente vietato modificare la configurazione dell’impianto o
dei relativi componenti. L’uso di altri componenti o materiali può
provocare malfunzionamenti e ridurre la sicurezza, pertanto in caso
di avarie, rivolgersi presso la Rete Assistenziale Fiat.
•Le temperature estreme di funzionamento dell’impianto sono
comprese tra -20°C e 100°C.
•Nel trainare o sollevare la vettura, per evitare di danneggiare la
parti dell’impianto GPL, è necessario attenersi a quanto riportato
nel Libretto di Uso e Manutenzione al paragrafo “Traino della
vettura”.
•Nel caso di verniciatura in forno, il serbatoio GPL deve essere
rimosso dalla vettura e successivamente rimontato a cura della
Rete Assistenziale Fiat.
(SEGUE)
PER L’INTEGRITÀ DELLA VETTURA
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•Sebbene l’impianto GPL sia dotato di numerose sicurezze,
ogni volta che la vettura viene ricoverata per un lungo periodo o
movimentata in circostanze di emergenza a causa di guasti o
incidenti, si consiglia di osservare la seguente procedura:
svitare i dispositivi di fissaggio, quindi rimuovere il coperchio,
chiudere il rubinetto del GPL ruotando, in senso orario, la ghiera
zigrinata, rimontare il coperchio e riavvitare i dispositivi di fissaggio.
•É tassativamente vietato l’utilizzo di qualsiasi tipologia di
additivo GPL.
•Periodicamente (almeno una volta ogni sei mesi) è consigliato
lasciar esaurire il GPL contenuto nel serbatoio e, al primo
rifornimento, verificare che non si superi la capacità massima
prevista di 30,5 litri (compresa la riserva). Nel caso si
riscontrasse un valore superiore ai 30,5 litri (compresa la
riserva) è necessario rivolgersi immediatamente alla Rete
Assistenziale Fiat.
In particolari condizioni di utilizzo:
•avviamento e funzionamento a bassa temperatura ambiente
•fornitura di GPL a basso contenuto di Propano il sistema può
commutare temporaneamente al funzionamento a benzina,
senza segnalare l’avvenuta commutazione.
In caso di:
•ridotti livelli di GPL nel serbatoio
•richiesta di prestazioni elevate (es.: in fase di sorpasso,
vettura a pieno carico, superamento di pendenze importanti) il
sistema può commutare automaticamente al funzionamento a
benzina per garantire l’erogazione di potenza motore richiesta;
in tal caso l’avvenuta commutazione è segnalata
dall’accensione del led arancione (benzina) sul commutatore e
(SEGUE)
PER L’INTEGRITÀ DELLA VETTURA
spegnimento del led verde (GPL). Al cessare delle condizioni
sopra elencate il sistema ritorna automaticamente alla modalità di
funzionamento a GPL; sul commutatore si spegne il led arancione
(benzina) e si accende il led verde (GPL).
•Per soddisfare la commutazione automatica sopra descritta,
assicurarsi che nel serbatoio della benzina sia sempre presente un
quantitativo sufficiente di combustibile.
•È quindi necessario che nel serbatoio della benzina sia sempre
presente una riserva di combustibile sufficiente per salvaguardare
l’integrità della pompa benzina e per garantire i temporanei
passaggi dalla modalità di funzionamento GPL alla modalità
benzina.
30) SOSTITUZIONE DI UNA RUOTA
Girando la manovella, cautelarsi che la rotazione avvenga
liberamente senza rischi di escoriazioni alla mano per sfregamento
contro il suolo. Anche le parti del cric in movimento (“vite senza
fine” ed articolazioni) possono procurare lesioni: evitarne il
contatto. Pulirsi accuratamente in caso di imbrattamento con il
grasso lubrificante.
31) KIT RIPARAZIONE RAPIDA PNEUMATICI FIX&GO
•Il liquido sigillante è efficace alle temperature comprese tra da
40° C a +55°C. Il liquido sigillante è soggetto a scadenza.
Si possono riparare pneumatici che hanno subito lesioni sul
battistrada fino ad un diametro massimo di 6 mm. Mostrare la
cartuccia e l’etichetta al personale che dovrà maneggiare lo
pneumatico trattato con il kit di riparazione pneumatici.
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AVVERTENZE E RACCOMANDAZIONI
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1) CHIAVI - TELECOMANDO
Le pile esaurite devono essere gettate negli appositi contenitori
come previsto dalle norme di legge oppure possono essere
consegnate alla Rete Assistenziale Fiat, che si occuperà dello
smaltimento.
2) CLIMATIZZAZIONE
L’impianto utilizza fluido refrigerante compatibile con le
normative vigenti nei Paesi di commercializzazione della vettura
R1234yf.
Attenersi, in caso di interventi di ricarica, all’utilizzo esclusivo del
gas indicato sull’apposita targhetta posizionata nel vano
motore. L’uso di altri refrigeranti compromette l’efficienza e
l’integrità dell’impianto. Anche il lubrificante utilizzato per il
compressore è strettamente vincolato al tipo di gas
refrigerante, fare riferimento alla Rete Assistenziale Fiat.
3) MANUTENZIONE - VERIFICA DEI LIVELLI
•L’olio motore usato e il filtro dell’olio sostituito contengono
sostanze pericolose per l’ambiente. Per la sostituzione dell’olio e
dei filtri consigliamo di rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
•L’olio del cambio esausto contiene sostanze pericolose per
l’ambiente. Per la sostituzione dell’olio consigliamo di rivolgersi
alla Rete Assistenziale Fiat, che è attrezzata per smaltire l’olio
esausto nel rispetto della natura e delle norme di legge.
•Le batterie contengono sostanze molto pericolose per
l’ambiente. Per la sostituzione della batteria, si consiglia di
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
PER LA SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE
4) MANUTENZIONE - CARROZZERIA
I detersivi inquinano le acque. Effettuare il lavaggio della vettura
solo in zone attrezzate per la raccolta e la depurazione dei liquidi
impiegati per il lavaggio stesso.