FIAT FREEMONT 2012 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: FIAT, Model Year: 2012, Model line: FREEMONT, Model: FIAT FREEMONT 2012Pages: 372, PDF Dimensioni: 5.74 MB
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cinture di sicurezza anteriori, secondo necessità, a
seconda del tipo e della violenza dell'urto.
Gli airbag anteriori con tecnologia avanzata sono pro-
gettati per fornire un'ulteriore protezione, come inte-
grazione alle cinture di sicurezza in determinati urti
frontali, a seconda del tipo e della violenza dell'urto. Gli
airbag anteriori con tecnologia avanzata non hanno la
funzione di ridurre il rischio di lesioni in caso di urti
posteriori, laterali o di ribaltamento.
Gli airbag anteriori con tecnologia avanzata non si
attivano in tutti gli urti frontali, compresi alcuni che
potrebbero provocare danni di notevole entità alla
vettura, ad esempio, determinati urti contro pali, con-
tro autocarri e con sfalsamento dell'angolo. Invece, a
seconda del tipo e del punto dell'urto, gli airbag ante-
riori con tecnologia avanzata possono attivarsi in caso
di incidenti che provocano danni limitati alla parte
anteriore della vettura, ma che sono caratterizzati da
una forte decelerazione iniziale.
Gli airbag laterali non si attivano in tutti gli urti laterali.
L'attivazione degli airbag laterali dipende dal tipo e dalla
violenza dell'urto.
Dal momento che i sensori airbag misurano la decele-
razione della vettura nel tempo, la velocità della vettura
e i danni, in sé non forniscono una buona indicazione
per stabilire se un airbag avrebbe dovuto o menoattivarsi.Le cinture di sicurezza sono necessarie per la prote-
zione degli occupanti in tutti gli incidenti e servono
anche a mantenere il corpo nella posizione corretta,
lontano da un airbag in fase di gonfiaggio.
Ogni volta che l'accensione si trova nella posizione
RUN, l'ORC monitora la funzionalità dei componenti
elettronici dell'impianto airbag. Se l'accensione si trova
nella posizione OFF o ACC, l'impianto airbag non è
attivo e gli airbag non si gonfieranno.
L'ORC dispone di un sistema di alimentazione ausiliario
che provoca il gonfiaggio degli airbag anche in caso di
perdita di potenza o di scollegamento della batteria
prima dell'attivazione.
Inoltre, l'ORC attiva la spia airbag nella plan-
cia portastrumenti per quattro - otto secondi
circa per una prova autodiagnostica all'atto
dell'avviamento. Dopo la fase di test iniziale,
la spia airbag si spegne. Il mancato spegnimento della
spia airbag o la sua temporanea o permanente riaccen-
sione indica la presenza di un'anomalia nel sistema. Se
dopo l'avviamento iniziale la spia si accende, viene
emessa una segnalazione acustica continua.
È prevista anche una diagnosi che provoca l'accensione
della spia airbag sul quadro strumenti in caso di rileva-
mento di un guasto che potrebbe compromettere
l'impianto airbag. Viene inoltre registrata la tipologia di
avaria rilevata.
215CONOSCENZA DELLAVETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDASPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO IN EMERGENZAMANUTENZIONEDELLAVETTURADATITECNICI INDICE
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ATTENZIONE!
È estremamente importante prestare
attenzione alla spia airbag sulla plancia
portastrumenti per sapere se il sistema è in grado
di attivarsi in caso di incidente. Se la spia non si
accende durante il test lampade durante la fase
di avviamento, rimane accesa dopo l'avviamento
della vettura o se si accende durante la marcia,
rivolgersi immediatamente a un concessionario
autorizzato.
Dispositivi di gonfiaggio degli airbag anteriori
con tecnologia avanzata lato guida e lato
passeggero
I dispositivi di gonfiaggio degli airbag anteriori con
tecnologia avanzata lato guida e lato passeggero sono
ubicati al centro del volante e sul lato destro della
plancia portastrumenti. Non appena l'ORC rileva un
urto che richiede l'intervento degli airbag anteriori con
tecnologia avanzata, invia un segnale ai dispositivi di
gonfiaggio. Viene prodotta una grande quantità di gas
atossico per il gonfiaggio degli airbag anteriori con
tecnologia avanzata. Sono possibili livelli di gonfiaggio
diversi, a seconda del tipo e della violenza dell'urto. Il
rivestimento del volante e la parte superiore destra
della plancia portastrumenti si staccano per consentire
il gonfiaggio completo degli airbag. Gli airbag si gonfiano
completamente in circa 50 - 70 millisecondi. Un tempo
pari all'incirca alla metà di quello di un battito di palpebre. Gli airbag si sgonfiano quindi rapidamente
continuando a proteggere i passeggeri dei sedili ante-riori.
Il gas fuoriesce dai fori di sfiato presenti sui lati degli
airbag anteriori con tecnologia avanzata. In questo
modo gli airbag non pregiudicano il controllo della
vettura.
Dispositivi di gonfiaggio degli airbag laterali
supplementari montati sul sedile (SAB)
Gli airbag laterali supplementari montati sul sedile
(SAB) sono progettati per l'attivazione solo in caso di
urti laterali di una certa entità.
L'ORC determina se un urto laterale è tale da richie-
dere il gonfiaggio degli airbag laterali in funzione del
tipo e della violenza dell'urto.
A seconda del tipo e della violenza dell'urto, il disposi-
tivo di gonfiaggio airbag laterale sul lato della vettura
interessata dall'impatto può attivarsi, liberando una
certa quantità di gas non tossico. L'airbag SAB si gonfia,
proiettato fuori attraverso la giunzione del sedile nello
spazio tra l'occupante e la porta. Tale operazione
richiede circa 10 millisecondi. L'airbag laterale si gonfia
a una velocità estremamente elevata e con una forza
tale che potrebbe provocare lesioni se non si è seduti
correttamente o se vi sono oggetti che occupano lo
spazio di gonfiaggio dell'airbag. I bambini sono partico-
larmente vulnerabili.
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CONOSCENZA DELLA
VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONE DELLA
VETTURA
DATI
TECNICI
INDICE
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Dispositivi di gonfiaggio degli airbag laterali
supplementari a tendina gonfiabile (SABIC)
Nei casi in cui l'urto è limitato a un'area laterale
specifica della vettura, l'ORC può attivare gli airbag
SABIC a seconda del tipo e della violenza dell'urto. In
tal caso, la centralina aziona solo gli airbag sul lato della
vettura che ha subito l'urto.
Viene prodotta una grande quantità di gas atossico per
il gonfiaggio degli airbag laterali a tendina. Gonfiandosi,
l'airbag laterale a tendina allontana con forza il bordo
esterno del padiglione e scende a coprire il finestrino. Il
gonfiaggio dell'airbag richiede all'incirca 30 millisecondi
(circa un quarto del tempo di un battito di ciglia) e
avviene con una forza tale da provocare lesioni se il
passeggero non è seduto correttamente con la cintura
di sicurezza allacciata o se sono presenti oggetti nella
zona di gonfiaggio. I bambini sono particolarmente
vulnerabili. Lo spessore dell'airbag laterale a tendina è
di appena 9 cm circa una volta gonfiato.
Dal momento che i sensori airbag misurano la decele-
razione nel tempo, la velocità della vettura e i danni,
non forniscono una buona indicazione per stabilire se
un airbag avrebbe dovuto o meno attivarsi.
NOTA:in caso di ribaltamento della vettura, i pre-
tensionatori e/o gli airbag SAB e SABIC ubicati su
entrambi i lati della vettura potrebbero attivarsi. Sensori d'urto anteriori e laterali
Negli urti frontali e laterali, i sensori d'urto possono
aiutare la centralina ORC a determinare la risposta
adeguata agli impatti.
Sistema risposta ottimizzata in caso di
incidente
Nel caso di un urto che provochi il gonfiaggio degli
airbag, se la rete di comunicazione e l'alimentazione
restano intatte, a seconda del tipo di evento l'ORC
determina se il sistema risposta ottimizzata in caso di
incidente deve effettuare le seguenti operazioni:
• esclusione dell'alimentazione carburante per il mo-
tore;
• accensione delle luci di emergenza finché la batteria è carica o l'accensione non viene posizionata su OFF;
• attivazione dell'illuminazione interna che rimane at- tiva fin quando la batteria è carica o la chiave di
accensione viene tolta;
• apertura automatica delle porte.
Conseguenze del gonfiaggio degli airbag
Gli airbag anteriori sono progettati per sgonfiarsi su-
bito dopo l'attivazione.
NOTA: gli airbag anteriori e/o laterali non si attivano
in tutti gli urti, il che non significa che il sistema sia
difettoso.
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CONOSCENZA DELLAVETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDASPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO IN EMERGENZAMANUTENZIONEDELLAVETTURADATITECNICI INDICE
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Il gonfiaggio degli airbag in caso di incidente può avere
le seguenti conseguenze: •Il nylon con cui è costruito l'airbag può causare abra-
sioni e/o arrossamenti della cute agli occupanti dei
sedili anteriori. Le abrasioni sono simili alle ustioni
dovute all'attrito di una fune o del tappeto da palestra.
Non sono comunque assolutamente provocate da
contatto con sostanze chimiche. In genere non sono
permanenti e regrediscono rapidamente. Qualora tut-
tavia non regrediscano in modo significativo nel giro di
pochi giorni, o qualora si formino vesciche, è oppor-
tuno consultare immediatamente un medico.• Quando gli airbag si sgonfiano, è possibile notare delle particelle simili a fumo. Si tratta di un normale
sottoprodotto del processo che ha generato il gas
atossico usato per il gonfiaggio. Queste particelle in
sospensione possono provocare l'irritazione della
pelle, degli occhi, del naso o della gola. In caso di
irritazione della pelle o degli occhi lavare la parte
interessata con acqua fresca. Per l'irritazione del naso
o della gola sarà sufficiente uscire all'aperto e respi-
rare aria fresca. Se le irritazioni persistono consul-
tare un medico. Qualora queste particelle si deposi-
tino sugli indumenti, eliminarle attenendosi alle
istruzioni di pulizia fornite sull'etichetta presente sul
capo d'abbigliamento.
Non proseguire la marcia dopo il gonfiaggio degli ai-
rbag. Infatti, in caso di eventuale ulteriore collisione, gli
airbag non potranno più garantire alcuna protezione.
ATTENZIONE!
Dopo il loro intervento, gli airbag e i
pretensionatori delle cinture sono inuti-
lizzabili. Provvedere quanto prima alla sostitu-
zione degli airbag, dei pretensionatori cinture di
sicurezza e dei complessivi arrotolatori cinture
anteriori presso un concessionario autorizzato.
Richiedere inoltre l'intervento sulla centralina
sistemi di protezione (ORC).
Mantenimento dell'efficienza degli airbag
ATTENZIONE!
Qualsiasi modifica del sistema può
pregiudicarne il funzionamento al mo-
mento in cui fosse chiamato ad intervenire. Gli
airbag, infatti, potrebbero non garantire l'incolu-
mità delle persone. Non apportare quindi modi-
fiche ai componenti o al cablaggio e non appli-
care contrassegni o adesivi sul rivestimento del
volante e sulla parte superiore destra della plan-
cia portastrumenti. Non modificare il paraurti
anteriore, la struttura della carrozzeria della vet-
tura né montare in aftermarket pedane laterali.
(Continua)
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CONOSCENZA DELLA
VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONE DELLA
VETTURA
DATI
TECNICI
INDICE
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(Continua)
È pericoloso tentare eventuali riparazioni del-
l'impianto airbag senza la competenza necessa-
ria. In occasione di qualsiasi intervento assisten-
ziale, ricordarsi sempre di avvertire il personale
d'officina che la vettura è dotata di airbag.
Non tentare di modificare parti dell'impianto
airbag. Le modifiche possono provocare l'inter-
vento accidentale o il funzionamento errato del-
l'airbag. Affidare la vettura a un concessionario
autorizzato per eventuali interventi sull'impianto
airbag. Qualora sia necessario intervenire per
qualche ragione sui sedili, i rivestimenti e i cuscini
(compresa l'asportazione o l'allentamento/
serraggio delle viti di fissaggio sedile), affidare la
vettura a un concessionario autorizzato. Si pos-
sono utilizzare esclusivamente accessori appro-
vati dal produttore. Qualora sia necessario pro-
cedere a modifiche dell'impianto airbag per
l'utilizzo della vettura da parte di disabili, contat-
tare il concessionario autorizzato di zona.
Spia airbag È essenziale che il dispositivo sia sempre
efficiente per assicurare la dovuta protezione
in caso di incidente. La spia airbag monitora i
circuiti interni e il cablaggio di collegamento
associati ai componenti elettrici dell'impianto airbag. L'impianto airbag è stato progettato per non richiedere
alcuna manutenzione. Se si verifica uno dei seguenti
casi, rivolgersi tempestivamente all'assistenza tecnica
presso un concessionario autorizzato.
• La spia airbag non si accende per quattro - otto
secondi quando l'accensione viene portata in fase di
avviamento in posizione RUN.
• La spia airbag rimane accesa dopo l'intervallo di quattro - otto secondi.
• La spia airbag si accende in maniera intermittente o rimane accesa durante la marcia.
NOTA: in caso di mancato funzionamento del tachi-
metro, del contagiri o di altro indicatore relativo al
motore, anche la centralina sistemi di protezione
(ORC) potrebbe essere disabilitata. Gli airbag potreb-
bero non essere pronti a intervenire per garantire la
dovuta protezione. Verificare l'assenza di fusibili inter-
rotti nella scatola portafusibili. Per i corretti fusibili
airbag, controllare sull'etichetta all'interno del coper-
chio della scatola fusibili. Se il fusibile è efficiente
occorre contattare il concessionario autorizzato.
REGISTRATORE DATI EVENTI (EDR)
Questa vettura è dotata di un registratore dati eventi
(EDR). Lo scopo principale di un EDR è quello di
registrare, in determinate situazioni di impatto o simili,
come il gonfiaggio di un airbag o il contatto con un
ostacolo sulla sede stradale, i dati che contribuiranno a
comprendere le prestazioni dei sistemi di cui è dotata
la vettura. L'EDR è progettato per registrare i dati
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GUIDASPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO IN EMERGENZAMANUTENZIONEDELLAVETTURADATITECNICI INDICE
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relativi alle dinamiche della vettura e ai suoi sistemi di
sicurezza per un breve periodo di tempo, in genere non
oltre i 30 secondi. L'EDR in dotazione in questa vettura
è progettato per registrare i dati seguenti:
• le modalità di funzionamento dei diversi sistemi dellavettura;
• se le cinture di sicurezza del conducente e del pas- seggero erano agganciate/allacciate o meno;
• la pressione applicata dal conducente sul pedale del- l'acceleratore e/o del freno (se applicabile);
• la velocità a cui viaggiava la vettura.
Questi dati possono aiutare a comprendere meglio le
circostanze in cui si verificano gli impatti e le conse-
guenti lesioni.
NOTA: i dati dell'EDR vengono registrati dalla vet-
tura solo nel caso di un impatto grave; l'EDR non
registra alcun dato in condizioni di guida normale; i dati
personali (ad esempio, nome, sesso, età e luogo del-
l'impatto) sono esclusi dalla registrazione. Tuttavia, le
preposte autorità, come le forze dell'ordine, potreb-
bero combinare i dati EDR con i dati di identificazione
personale acquisiti durante gli accertamenti relativi
all'impatto. Per leggere i dati registrati da un EDR, sono richiesti
strumenti speciali ed è necessario accedere alla vettura
o all'EDR. Oltre al costruttore della vettura, altri enti,
come le forze dell'ordine, in possesso degli strumenti
specifici possono leggere le informazioni se hanno
accesso alla vettura o all'EDR.
Trasporto di piccoli animali domestici
L'intervento degli airbag può essere pericoloso per un
animale che si trovi sul sedile anteriore. Tenere inoltre
presente che in caso di brusca frenata o di incidente, un
animale non adeguatamente trattenuto potrebbe es-
sere proiettato nell'abitacolo con il rischio di ferirsi e di
ferire gli occupanti.
È quindi opportuno sistemare gli animali sul sedile
posteriore, all'interno di apposite gabbie trattenute
dalle cinture di sicurezza.
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CONOSCENZA DELLA
VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
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MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONE DELLA
VETTURA
DATI
TECNICI
INDICE
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CONSIGLI SULLA SICUREZZA
TRASPORTO DI PASSEGGERI
NON TRASPORTARE MAI PASSEGGERI NEL VANO
DI CARICO.
ATTENZIONE!
È estremamente pericoloso lasciare
bambini o animali all'interno della vet-
tura parcheggiata quando la temperatura
esterna è molto elevata. Il calore nell'abitacolo
potrebbe avere conseguenze gravi o addiritturaletali.
È estremamente pericoloso, durante la marcia,
prendere posto nel vano di carico interno o
esterno (dove previsto) alla vettura. In caso di
incidente le persone che vi si dovessero trovare
sarebbero molto più esposte al rischio di subire
lesioni gravi o addirittura mortali.
Non consentire mai la sistemazione dei passeg-
geri in una zona della vettura non attrezzata con
sedili e cinture di sicurezza.
Accertarsi sempre che tutte le persone a bordo
della vettura siano sedute e indossino corretta-
mente le cinture di sicurezza.
(Continua)(Continua)
Sui modelli per sette passeggeri, non guidare la
vettura con il sedile passeggero della seconda fila
in posizione di entrata/uscita facilitati (cuscino
sedile verso l'alto e sedile spostato in avanti), in
quanto questa posizione serve solo ad accedere
ai sedili della terza fila. Il mancato rispetto di tale
precauzione può causare lesioni personali.
Sui modelli per sette passeggeri, non far sedere
un passeggero su un sedile della terza fila se lo/gli
schienale/i della seconda fila sono ribaltati in
piano. In caso di incidente il passeggero rischie-
rebbe di scivolare sotto la cintura con conse-
guenze gravi se non addirittura letali.
GAS DI SCARICO
ATTENZIONE!
Le emissioni dello scarico sono molto
pericolose e possono essere letali. Con-
tengono infatti monossido di carbonio (CO), un
gas incolore e inodore. Se inalato, può causare
svenimenti e avvelenamenti. Per evitare di ina-
lare il monossido di carbonio (CO) attenersi alle
seguenti norme di sicurezza:
Non tenere il motore in moto in spazi chiusi più dello
stretto necessario. 221
CONOSCENZA DELLAVETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDASPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO IN EMERGENZAMANUTENZIONEDELLAVETTURADATITECNICI INDICE
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Qualora sia indispensabile rimanere sulla vettura in
sosta con il motore in moto, regolare l'impianto di
ventilazione/riscaldamento e azionare la ventola in
modo da immettere aria esterna nell'abitacolo. Rego-
lare la ventola sulla velocità massima.
Se per qualche motivo il portellone deve rimanere
aperto in marcia, accertarsi che tutti i finestrini siano
chiusi e che l'interruttore della ventola sull'impianto di
climatizzazione sia impostato alla massima velocità.
NON inserire il ricircolo aria.
Un'adeguata manutenzione dell'impianto di scarico del
motore costituisce la miglior sicurezza contro trafila-
menti di monossido di carbonio nell'abitacolo.
Se si rileva una rumorosità anomala dell'impianto di
scarico o la presenza di gas di scarico nell'abitacolo,
oppure se il fondoscocca o la parte posteriore della
vettura sono danneggiati, far controllare l'intero im-
pianto di scarico e le zone della carrozzeria adiacenti
per individuare eventuali componenti rotti, danneg-
giati, deteriorati o che abbiano subito spostamenti
rispetto alla corretta posizione di montaggio. Saldature
aperte o giunzioni allentate possono consentire ai gas
di scarico di trafilare nell'abitacolo. Controllare inoltre
l'impianto di scarico ogni volta che la vettura viene
sollevata per operazioni di lubrificazione o di cambio
olio. Se necessario sostituire.CONTROLLI DI SICUREZZA ALL'INTERNO
DELLA VETTURA
Cinture di sicurezza
Controllare periodicamente le cinture di sicurezza e i
loro accessori per accertare che i nastri non siano
tagliati o sfilacciati e che non esistano elementi allen-
tati. I particolari danneggiati devono essere sostituiti
immediatamente. Non procedere a smontaggi o modi-
fiche del sistema.
Dopo un incidente i complessivi cinture di sicurezza
vanno sostituiti. In caso di danni conseguenti ad un
incidente (ad esempio, deformazione dell'arrotolatore,
lacerazione del nastro, ecc.) sostituire i complessivi
cinture di sicurezza posteriori. In presenza di anomalie
riguardanti lo stato della cintura di sicurezza o dell'av-
volgitore, sostituire la cintura di sicurezza.
Spia airbag
Questo segnalatore deve illuminarsi e rimanere acceso
per 4-6 secondi quando si ruota il commutatore di
accensione in posizione ON, a conferma dell'integrità
della lampada. Se non si accende al momento dell'av-
viamento del motore, se rimane accesa, si illumina con
intensità variabile o si accende durante la marcia, far
controllare il sistema da un concessionario autorizzato.
Sbrinatore
Verificare il corretto funzionamento dell'impianto re-
golando i comandi sulla funzione sbrinamento e azio-
nando la ventola alla massima velocità. Si deve avvertire
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CONOSCENZA DELLA
VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
SPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONE DELLA
VETTURA
DATI
TECNICI
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il getto d'aria contro il parabrezza. In caso di guasto allo
sbrinatore rivolgersi al concessionario autorizzato dizona.
Informazioni sulla sicurezza tappeti
Utilizzare sempre tappeti progettati per la propria
vettura. Utilizzare solo tappeti che lasciano libera l'area
della pedaliera e che sono fissati saldamente, in modo
che non possano scivolare ostacolando i pedali o met-
tendo a repentaglio il corretto funzionamento della
vettura in altri modi.
ATTENZIONE!
Se i pedali non possono muoversi libera-
mente, sussiste il rischio di perdita di
controllo della vettura e di gravi lesioni personali.
Accertarsi sempre che i tappeti siano aggan-
ciati correttamente agli elementi di fissaggio del
tappeto sul pavimento.
Non installare mai nella vettura tappeti o altri
rivestimenti per il pavimento che non possono
essere fissati, poiché potrebbero muoversi ed
ostacolare i pedali, compromettendo la capacità
di controllare la vettura.
(Continua)(Continua)
Non posizionare mai tappeti o altri rivesti-
menti per il pavimento sopra ad altri tappeti già
montati nella vettura. La presenza di più tappeti
e rivestimenti per il pavimento ridurrà l'area
della pedaliera, ostacolando i pedali.
Controllare regolarmente il fissaggio dei tap-
peti. I tappeti rimossi per la pulizia vanno sempre
reinstallati e fissati correttamente.
Accertarsi sempre che nessun oggetto cada
nella zona antistante il sedile guida mentre la
vettura è in marcia. Gli oggetti possono intrappo-
larsi sotto il pedale del freno e dell'acceleratore
causando la perdita del controllo della vettura.
Se necessario, montare correttamente i soste-
gni, se non sono stati forniti dalla fabbrica.
Un'installazione o un fissaggio errato del tappeto
può interferire con il funzionamento del pedale
del freno e dell'acceleratore, provocando la per-
dita di controllo della vettura.
CONTROLLI PERIODICI DI SICUREZZA
ALL'ESTERNO DELLA VETTURA
Pneumatici
Accertarsi periodicamente che l'usura del battistrada
sia uniforme e non eccessiva. Controllare che nelle
scanalature del battistrada o sulla spalla del pneumatico
non si siano incastrati corpi appuntiti, frammenti di 223
CONOSCENZA DELLAVETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDASPIE E
MESSAGGI
DI AVVISO IN EMERGENZAMANUTENZIONEDELLAVETTURADATITECNICI INDICE
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vetro, chiodi o pietrisco. Accertare l'assenza di tagli e
screpolature sul battistrada. Ispezionare le spalle degli
pneumatici per accertarsi che non vi siano tagli, scre-
polature e rigonfiamenti. Controllare il corretto bloc-
caggio dei dadi fissaggio ruote. Controllare la corretta
pressione di gonfiaggio a freddo dei pneumatici (ruota
di scorta compresa).
Luci e spie
Accertarsi che tutte le luci esterne funzionino corret-
tamente quando si agisce sui rispettivi comandi. Con-
trollare anche il corretto funzionamento delle spie
degli abbaglianti e degli indicatori di direzione sulla
plancia portastrumenti.Serrature porte
Verificare la corretta chiusura, aggancio e serraggio.
Perdite di liquidi
Controllare che nel punto in cui la vettura viene nor-
malmente parcheggiata di notte non vi siano tracce
recenti di carburante, liquido di raffreddamento mo-
tore, olio o altri fluidi. Identificare eventuali esalazioni o
perdite di carburante, olio del servosterzo o liquido
freni e intraprendere le opportune azioni correttive.
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CONOSCENZA DELLA
VETTURASICUREZZAAVVIAMENTO E
GUIDA
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MESSAGGI
DI AVVISO
IN
EMERGENZA
MANUTENZIONE DELLA
VETTURA
DATI
TECNICI
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