JEEP GRAND CHEROKEE 2013 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: JEEP, Model Year: 2013, Model line: GRAND CHEROKEE, Model: JEEP GRAND CHEROKEE 2013Pages: 460, PDF Dimensioni: 5.14 MB
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5. Smontare il filtro aria A/C estraendolo dall’al-
loggiamento.
6. Montare il filtro aria A/C con la freccia sul
filtro rivolta verso il pavimento. Al momento del
montaggio, verificare che il coperchio filtro sia
fissato saldamente alle alette di fissaggio.
AVVERTENZA!
Il filtro aria A/C è identificato da una freccia che
indica la direzione del flusso d’aria nel filtro. Il
montaggio errato del filtro ha come conse-
guenza l’obbligo di sostituirlo più spesso.
7. Ruotare lo sportello del vano portaoggetti
per riportarlo in posizione.
Lubrificazione degli elementi mobili
della carrozzeria
Lubrificare periodicamente con grasso a base
di litio, ad esempio lubrificante spray bianco
MOPAR, tutte le serrature e i punti di articola-
zione della carrozzeria, compresi elementi quali
le guide dei sedili, i punti di articolazione delle
cerniere delle porte e i relativi rulli, il portellone,
lo sportello posteriore, le porte scorrevoli e le
cerniere del cofano per assicurarne il funziona-
mento corretto e silenzioso e per proteggerli
dalla ruggine e dall’usura. Prima di lubrificarli,
pulirli accuratamente per eliminare ogni traccia
di polvere e di sporco; dopo la lubrificazione
eliminare l’olio o il grasso in eccesso. Occorre
prestare particolare attenzione anche ai dispo-
sitivi di chiusura del cofano motore per garan-
tirne il corretto funzionamento. Approfittare del-
l’esecuzione di operazioni che richiedono
l’apertura del cofano motore per controllare,
pulire e lubrificare i relativi dispositivi di chiu-
sura, sgancio e di sicurezza.Lubrificare i blocchetti delle serrature esterne
due volte all’anno, preferibilmente in autunno e
in primavera. Applicare una piccola quantità di
lubrificante di alta qualità, ad esempio lubrifi-
cante per blocchetti delle serrature MOPAR
,
direttamente nel blocchetto della serratura.
Spazzole tergicristalliPulire periodicamente il cristallo del parabrezza
e il profilo in gomma delle spazzole del tergicri-
stalli con una spugna o un panno morbido e un
detergente non abrasivo. In tal modo si elimi-
nano il sale o le impurità accumulatesi durante
la marcia della vettura.
Il prolungato funzionamento del tergicristalli con
vetro asciutto può provocare il deterioramento
delle spazzole. Azionare sempre i lavacristalli
se si vogliono eliminare sale o altre impurità dal
cristallo asciutto mediante l’uso dei tergicristalli.
Evitare di usare i tergicristalli per rimuovere
brina o ghiaccio. Evitare anche il contatto del
profilo di gomma delle spazzole con derivati del
petrolio, quali olio motore, benzina, ecc.
Sostituzione filtro aria A/C
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NOTA:
La durata prevista delle spazzole tergicri-
stalli varia a seconda dell’area geografica e
della frequenza dell’uso. Prestazioni insuffi-
cienti delle spazzole possono presentarsi
sotto forma di rumorosità, segni, rigature di
acqua o punti bagnati. In presenza di tali
condizioni, pulire le spazzole tergicristalli o
sostituirle se necessario.
Montaggio/smontaggio spazzola
tergilunotto
1. Sollevare il tappo a perno sul braccio tergi-
lunotto posteriore per sollevare la spazzola del
tergilunotto dal vetro.NOTA:
Il braccio del tergilunotto non può essere
completamente sollevato verso l’alto, a
meno che non venga prima sollevato il
tappo.
2. Sollevare il braccio del tergilunotto per sol-
levare la spazzola dal vetro.
3. Afferrare la base della spazzola e ruotarla in
avanti per sganciare il perno dal supporto por-
taspazzola.4. Montare il perno della spazzola tergicristalli
nel supporto portaspazzola all’estremità del
braccio tergilunotto, quindi premere con forza
sulla spazzola fino a che non si innesta in
posizione.
5. Abbassare la spazzola tergicristalli ed inne-
stare il tappo a perno in posizione.
1 — Braccio tergilunotto
2 — Tappo a perno1 — Spazzola tergicristalli
2 — Perno
3 — Braccio tergilunotto
4 — Supporto portaspazzola
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Rabbocco del liquido lavacristalliSulle vetture dotate di un Check Panel (EVIC),
viene segnalato quando il livello del liquido
lavacristalli è basso. Quando il sensore rileva
un livello del liquido basso, l’icona grafica del
parabrezza si illumina e viene visualizzato il
messaggio"WASHER FLUID LOW" (Liquido
lavacristalli basso).
Il serbatoio del liquido lavacristalli è lo stesso
per il parabrezza e il lunotto. Il serbatoio del
liquido si trova nel vano motore, accertarsi di
controllare il livello del liquido a intervalli rego-
lari. Riempire il serbatoio solo con liquido lava-
cristalli, non aggiungere antigelo per radiatore.
Al rabbocco del serbatoio del liquido lavacri-
stalli, prelevarne una certa quantità e applicarla
su un panno o una salvietta, quindi pulire le
spazzole dei tergicristalli; in questo modo se ne
miglioreranno le prestazioni. Per impedire il
congelamento dell’impianto lavacristalli alle
basse temperature, selezionare una soluzione
o miscela conforme o superiore alla gamma di
temperatura del clima della zona. Queste indi-
cazioni sono riportate sulla maggior parte delle
confezioni di liquidi lavacristalli.ATTENZIONE!
I liquidi lavacristalli disponibili in commercio
sono infiammabili. Possono incendiarsi e
causare bruciature. Durante il riempimento o
altre operazioni che interessano il liquido
lavacristalli agire con la massima attenzione.
Impianto di scaricoUn’adeguata manutenzione dell’impianto di
scarico del motore costituisce la miglior prote-
zione contro infiltrazioni di monossido di carbo-
nio nell’abitacolo.
Se si rileva una rumorosità anomala dello sca-
rico o la presenza di fumo nell’abitacolo oppure
se il fondo scocca o la parte posteriore della
vettura sono stati danneggiati, far controllare
l’intero impianto di scarico e le zone della
carrozzeria adiacenti da un tecnico autorizzato
per individuare eventuali componenti rotti, dan-
neggiati, deteriorati o che hanno subito sposta-
menti rispetto alla corretta posizione di montag-
gio. Saldature aperte o collegamenti allentati
possono consentire infiltrazioni di gas di scarico
nell’abitacolo. Controllare inoltre l’impianto di scarico ogni volta che la vettura viene sollevata
per operazioni di lubrificazione o di cambio olio.
Sostituire i componenti ove necessario.
ATTENZIONE!
•
Le emissioni dello scarico sono molto pe-
ricolose e possono essere letali. Conten-
gono infatti monossido di carbonio (CO),
un gas incolore e inodore. Se inalato, può
causare svenimenti e avvelenamenti. Per
ulteriori informazioni su come evitare di
inalare il monossido di carbonio (CO), fare
riferimento "Consigli sulla sicurezza/Gas di
scarico" in"Cose da sapere prima dell’av-
viamento della vettura".
(Continuazione)
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ATTENZIONE!(Continuazione)
•Il condotto di scarico può raggiungere tem-
perature elevate e può innescare un incen-
dio qualora si arresti la vettura su mate-
riale infiammabile. Tenere presente che
anche erba o foglie secche possono incen-
diarsi se vengono a contatto con il con-
dotto di scarico. Evitare quindi di parcheg-
giare la vettura o di utilizzarla dove il
condotto di scarico potrebbe venire a con-
tatto con materiale infiammabile.
AVVERTENZA!
•Le vetture dotate di convertitore catalitico
devono essere alimentate esclusivamente
con benzina senza piombo. Una benzina
contenente piombo danneggerebbe infatti
irrimediabilmente il catalizzatore e ne an-
nullerebbe la funzione di riduzione delle
emissioni inquinanti, compromettendo gra-
vemente le prestazioni del motore e dan-
neggiandolo in modo irreparabile.
• Un funzionamento anomalo del motore
può provocare il danneggiamento del con-
vertitore catalitico. Se il motore non fun-
ziona correttamente e particolarmente in
caso di accensione irregolare o di un pa-
lese calo di rendimento, rivolgersi imme-
diatamente a un punto di assistenza. Il
funzionamento prolungato e palesemente
anomalo del motore può causare il surri-
scaldamento del convertitore e, di conse-
guenza, il possibile danneggiamento del
convertitore stesso e della vettura. In normali condizioni di esercizio il convertitore
catalitico non richiede manutenzione. Per assi-
curarne tuttavia il corretto funzionamento ed
evitare che si danneggi, è estremamente impor-
tante la perfetta messa a punto del motore.
NOTA:
La manomissione intenzionale dei disposi-
tivi antinquinamento è perseguibile legal-
mente.
In situazioni eccezionali che implicano un fun-
zionamento irregolare generalizzato del mo-
tore, un odore pungente suggerisce un serio
surriscaldamento del catalizzatore. Se si veri-
fica questa condizione, arrestare la vettura,
spegnere il motore e lasciarlo raffreddare. Ri-
volgersi quindi immediatamente a un centro
assistenziale per il necessario intervento, che
dovrà comprendere la perfetta messa a punto
conformemente alle specifiche del Costruttore.
Per ridurre al minimo il rischio di danneggiare il
convertitore catalitico:
•
Non spegnere il motore o disinserire il dispo-
sitivo di accensione con il cambio innestato e
la vettura in movimento.
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•Non tentare di avviare il motore con manovra
a spinta o a traino.
• Non far funzionare il motore al regime del
minimo con una o più candele scollegate o
rimosse, ad esempio in occasione di inter-
venti diagnostici, né insistere nell’uso della
vettura se il regime del minimo è molto
irregolare o le condizioni di funzionamento
sono palesemente irregolari.
Impianto di raffreddamento
ATTENZIONE!
La fuoriuscita di liquido di raffreddamento
motore (antigelo) o di vapore dal radiatore
può provocare gravi ustioni. Se si nota del
vapore proveniente dal vano motore, o se ne
avverte il classico sibilo, non aprire il cofano
fino a quando il radiatore non abbia avuto il
tempo sufficiente per raffreddarsi. Non ten-
tare mai di togliere il tappo con radiatore o
serbatoio di espansione caldi. Controlli del liquido di raffreddamento del
motore
Controllare ogni 12 mesi il grado di protezione
del liquido di raffreddamento motore (antigelo)
(preferibilmente prima dell’inizio della stagione
fredda). Se il liquido di raffreddamento del mo-
tore (antigelo) è sporco o rossastro, sostituirlo
dopo avere svuotato, lavato e rifornito l’impianto
con liquido pulito. Controllare la parte anteriore
del condensatore A/C per verificare l’eventuale
accumulo di insetti, foglie e altri detriti. Se risulta
sporca, pulirla spruzzando delicatamente del-
l’acqua con un tubo flessibile sulla parte ante-
riore del condensatore in senso verticale dal-
l’alto verso il basso.
Controllare i tubi flessibili dell’impianto di raf-
freddamento del motore per accertare che la
gomma non sia diventata friabile e che non
siano presenti incrinature, lacerazioni, tagli e
ostruzioni nei raccordi lato serbatoio e lato
radiatore. Verificare anche la tenuta dell’intero
impianto.
Con il motore alla normale temperatura di eser-
cizio (ma non in moto) controllare la tenuta del
tappo del radiatore dell’impianto di raffredda-
mento aprendo per pochi secondi il rubinetto di scarico del radiatore per far fuoriuscire una
piccola quantità di liquido di raffreddamento
motore (antigelo). Se il tappo è a tenuta per-
fetta, il liquido di raffreddamento motore (anti-
gelo) inizierà a scaricarsi dal serbatoio di
espansione. NON TOGLIERE IL TAPPO A
PRESSIONE SE IL LIQUIDO È BOLLENTE.
Impianto di raffreddamento — Scarico,
lavaggio e riempimento
Se il liquido di raffreddamento motore (antigelo)
è sporco o contiene una notevole quantità di
sedimenti, usare per il lavaggio un detergente di
buona qualità per impianti di raffreddamento.
Completare il lavaggio con abbondante quantità
di acqua pulita per eliminare ogni deposito e
ogni residuo di sostanza chimica. Smaltire in
modo appropriato la vecchia soluzione di li-
quido di raffreddamento motore (antigelo).
Vedere
"Manutenzione programmata" per gli
intervalli di manutenzione corretti.
Scelta del liquido di raffreddamento
Per ulteriori informazioni, vedere "Liquidi, lubri-
ficanti e ricambi originali" in"Manutenzione".
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AVVERTENZA!
•Miscele di liquido di raffreddamento mo-
tore (antigelo) diverse dai prodotti OAT
(Organic Additive Technology, tecnologia
ibrida ad additivi organici) specificati pos-
sono danneggiare il motore e ridurre la
protezione contro la corrosione. Il liquido di
raffreddamento motore OAT (Organic Ad-
ditive Technology, tecnologia ad additivi
organici) è diverso e non deve essere
miscelato con liquido di raffreddamento
motore (antigelo) HOAT (Hybrid Organic
Additive Technology, tecnologia ibrida ad
additivi organici). Qualora l’impianto di raf-
freddamento venga rifornito con un liquido
di raffreddamento (antigelo) non OAT per
far fronte a una situazione di emergenza,
sostituirlo quanto prima con il liquido pre-
scritto.
(Continuazione)
AVVERTENZA!(Continuazione)
•Non utilizzare acqua pura o liquidi di raf-
freddamento motore (antigelo) a base di
alcol. Non usare inibitori di corrosione o
prodotti antiruggine aggiuntivi poiché po-
trebbero risultare incompatibili con il li-
quido di raffreddamento motore e causare
l’otturazione del radiatore.
• La vettura non è stata progettata per l’im-
piego con liquido di raffreddamento motore
(antigelo) a base di glicole propilenico.
Pertanto, si sconsiglia l’impiego di liquido
di raffreddamento motore (antigelo) a base
di glicole propilenico.
Aggiunta di liquido di raffreddamento
motore
La vettura è stata equipaggiata con liquido di
raffreddamento motore (antigelo) ottimizzato
che consente di prolungare gli intervalli di ma-
nutenzione. Questo liquido di raffreddamento
del motore (antigelo) può essere utilizzato fino a
dieci anni o fino a 240.000 km (150.000 miglia)
prima della sostituzione. Per evitare di ridurre questo esteso intervallo di manutenzione, è di
fondamentale importanza utilizzare lo stesso
tipo di liquido di raffreddamento motore (anti-
gelo) per l’intera vita della vettura.
Osservare queste raccomandazioni per l’uso di
liquido di raffreddamento motore (antigelo)
HOAT (Hybrid Organic Additive Technology, tec-
nologia ibrida ad additivi organici). Quando si
aggiunge liquido di raffreddamento motore (an-
tigelo):
•
Si raccomanda l’uso di antigelo/liquido di
raffreddamento MOPAR con formula a
10 anni/150.000 miglia OAT (Organic Addi-
tive Technology, tecnologia ad additivi orga-
nici).
• Miscelare almeno il 50% di liquido di raffred-
damento motore OAT (antigelo) e acqua
distillata. Se si prevedono temperature infe-
riori a -37 °C (-34 °F), usare concentrazioni
più alte (comunque non superiori al 70%).
• Per la miscela di acqua/liquido di raffredda-
mento motore (antigelo), usare solo acqua
pura, ovvero acqua distillata o deionizzata. In
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caso contrario, si ridurrebbe il grado di pro-
tezione anticorrosione del circuito di raffred-
damento motore.
Tenere presente che rientra tra le responsabilità
del proprietario della vettura proteggere il mo-
tore dal gelo con una miscela adeguata alle
temperature della zona in cui circola la vettura.
NOTA:
Si sconsiglia il mescolamento di liquidi di
raffreddamento del motore (antigelo) di tipo
diverso, in quanto ciò potrebbe danneggiare
l’impianto di raffreddamento. Se si mesco-
lano liquidi diversi in particolari casi di
emergenza, scaricare, lavare e rifornire l’im-
pianto non appena possibile.
Tappo radiatore impianto di raffreddamento
Il tappo deve essere chiuso a fondo per evitare
perdite di liquido di raffreddamento motore (an-
tigelo) e garantire che il liquido ritorni al radia-
tore dal serbatoio di espansione del liquido di
raffreddamento.
Controllare accuratamente il tappo e pulirlo da
eventuali corpi estranei depositatisi sulle super-
fici di tenuta.ATTENZIONE!
• La dicitura "DO NOT OPEN HOT" (Non
aprire a caldo) riportata sul tappo del
radiatore costituisce una misura di sicu-
rezza. Non aggiungere mai liquido di raf-
freddamento motore (antigelo) quando il
motore è surriscaldato. Non tentare di raf-
freddare un motore surriscaldato allen-
tando o togliendo il tappo. Il calore provoca
infatti un notevole aumento della pres-
sione nell’impianto di raffreddamento. Per
evitare il rischio di ustioni non togliere il
tappo se l’impianto è molto caldo o sotto
pressione.
• Utilizzare esclusivamente il tappo radia-
tore previsto per la vettura per evitare
rischi di lesioni o danni al motore.
Smaltimento del liquido di raffreddamento
motore esausto
Lo smaltimento del liquido di raffreddamento
motore (antigelo) a base di glicole etilenico è
soggetto a norme di legge. Rivolgersi pertanto
agli enti preposti per conoscere la normativa locale. Per evitare che il liquido a base di glicole
etilenico venga ingerito da animali o bambini,
non conservarlo in contenitori aperti e non
scaricarlo sul terreno. Se ingerito da un bam-
bino o da un animale domestico, contattare
immediatamente l’assistenza medica. Eliminare
immediatamente eventuali tracce di liquido dal
terreno.
Livello del liquido di raffreddamento
motore
Il serbatoio di espansione consente di control-
lare visivamente il livello del liquido. Con il
motore spento e a freddo, il livello del liquido di
raffreddamento del motore (antigelo) nel serba-
toio di espansione deve trovarsi tra le tacche
indicate sul serbatoio.
Il radiatore di norma è sempre pieno, quindi non
è necessario togliere il tappo del radiatore a
meno che non si debba verificare il punto di
congelamento del liquido di raffreddamento (an-
tigelo) o non si debba sostituirlo. Gli addetti alla
manutenzione devono essere informati al ri-
guardo. Se la temperatura di esercizio del mo-
tore è normale, è sufficiente controllare il livello
del liquido nel serbatoio di espansione una volta
al mese.
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Eventuali rabbocchi per mantenere il giusto
livello di liquido devono essere effettuati ver-
sando il liquido nel serbatoio di espansione.
Non riempire eccessivamente.
Punti da tenere presente
NOTA:
All’arresto della vettura dopo un breve tra-
gitto si potrebbe notare la fuoriuscita di
vapore dal lato frontale del vano motore. Si
tratta di un fenomeno normale dovuto alla
presenza di acqua piovana, neve o forte
umidità sul radiatore, che evapora quando il
termostato si apre consentendo l’ingresso
di liquido di raffreddamento bollente (anti-
gelo) nel radiatore.
Se dopo aver esaminato il vano motore non si
riscontrano perdite dal radiatore o dalle tuba-
zioni flessibili, si può riprendere la marcia in
tutta sicurezza. Il vapore si dissiperà rapida-
mente.
•Non rabboccare eccessivamente il serbatoio
di espansione del liquido di raffreddamento.
• Controllare il punto di congelamento del li-
quido di raffreddamento nel radiatore e nel
serbatoio di espansione. Qualora sia neces- sario un rabbocco di liquido di raffredda-
mento motore (antigelo), proteggere anche il
contenuto del serbatoio di espansione del
liquido di raffreddamento in modo che non
congeli.
• Se risultano necessari rabbocchi frequenti,
far eseguire la prova di tenuta a pressione
dell’impianto di raffreddamento per appurare
l’eventuale presenza di perdite.
• Mantenere una concentrazione minima del
50% di liquido di raffreddamento motore (an-
tigelo) OAT e acqua distillata per garantire
un’adeguata protezione contro la corrosione
dei componenti di alluminio del motore.
• Verificare che le tubazioni di troppopieno del
serbatoio di espansione del liquido di raffred-
damento non siano piegate o ostruite.
• Tenere pulita la parte frontale del radiatore.
Se la vettura è dotata di condizionatore aria,
tenere pulito anche il lato frontale del
condensatore.
• Non cambiare il termostato in funzione della
stagione fredda o calda. Qualora il termo-
stato debba essere sostituito, montarne ESCLUSIVAMENTE uno del tipo prescritto.
Termostati di altri tipi possono compromet-
tere le prestazioni del liquido di raffredda-
mento motore (antigelo) e provocare un au-
mento del consumo di carburante e
dell’emissione di gas inquinanti.
Impianto frenantePer garantire l’efficienza dell’impianto frenante
controllarne periodicamente i componenti. Ve-
dere
"Manutenzione programmata" per gli inter-
valli di manutenzione corretti.
ATTENZIONE!
Guidare con il piede appoggiato al pedale
dei freni può pregiudicarne l’efficienza, au-
mentando il rischio di incidenti. Durante la
marcia non tenere mai il piede sul pedale del
freno o sollecitarlo inutilmente per evitare il
surriscaldamento dei freni, l’usura eccessiva
delle guarnizioni e possibili danni all’impianto
frenante. Si rischierebbe di non disporre
della piena capacità di frenata in caso di
emergenza.
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Controllo del livello dell’olio - Pompa freni
Il livello dell’olio della pompa freni deve essere
controllato durante gli interventi di manuten-
zione sul cofano oppure immediatamente nel
caso in cui la spia dell’impianto frenante segnali
un guasto.
La pompa freni è dotata di un serbatoio in
plastica. Sul lato esterno del serbatoio è pre-
sente un punto"MAX"e un punto "MIN". Il livello
dell’olio deve essere compreso entro questi due
punti. Non aggiungere olio al di sopra del con-
trassegno MAX, poiché si potrebbe verificare
una perdita dal tappo.
L’usura delle pastiglie dei freni a disco può
provocare l’abbassamento del livello dell’olio.
Tuttavia, un abbassamento imprevisto del li-
vello dell’olio potrebbe essere causato da una
perdita; in questo caso è necessario effettuare
un controllo dell’impianto.
Per ulteriori informazioni, vedere "Liquidi, lubri-
ficanti e ricambi originali" in"Manutenzione".ATTENZIONE!
•Usare esclusivamente il liquido freni rac-
comandato dal Costruttore. Per ulteriori
informazioni, vedere "Liquidi, lubrificanti e
ricambi originali" in"Manutenzione". L’uso
del tipo errato di liquido freni può danneg-
giare gravemente l’impianto frenante e/o
pregiudicarne le prestazioni. Il tipo corretto
di liquido freni per la vettura è indicato
anche sul serbatoio originale della pompa
freni idraulici montato in fabbrica.
• Per evitare la contaminazione con corpi
estranei o umidità, utilizzare solo liquido
freni nuovo o liquido contenuto in un reci-
piente perfettamente chiuso. Mantenere
sempre il tappo del serbatoio pompa freni
ben chiuso. Un liquido freni contenuto in
un recipiente aperto assorbe umidità dal-
l’aria ed ha quindi un punto di ebollizione
inferiore. Questa condizione potrebbe cau-
sare l’ebollizione imprevista del liquido du-
rante frenate forti e prolungate, provo-
(Continuazione)
ATTENZIONE!(Continuazione)
cando un’improvvisa avaria ai freni. Que-
sto potrebbe essere causa di incidenti.
• Una quantità eccessiva nel serbatoio del
liquido freni potrebbe provocarne la fuoriu-
scita sulle parti calde del motore e il rela-
tivo incendio. Il liquido freni può danneg-
giare anche superfici verniciate e in
plastica, quindi fare attenzione a evitare il
contatto.
• Evitare che liquidi a base di petrolio con-
taminino il liquido freni. Le guarnizioni di
tenuta potrebbero danneggiarsi, con con-
seguente parziale o totale inefficienza dei
freni. Questo potrebbe essere causa di
incidenti.
Olio asse anteriore/posterioreNei normali interventi di manutenzione non è
previsto il controllo del livello del liquido. Se la
vettura viene sottoposta ad altri interventi di
manutenzione per motivi specifici, ispezionare
le superfici esterne del complessivo ponte. Se
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si sospetta una perdita di olio dagli ingranaggi,
controllare il livello del liquido. Per ulteriori
informazioni, vedere"Liquidi, lubrificanti e ri-
cambi originali" in"Manutenzione".
Controllo del livello dell’olio dell’asse
anteriore
Il livello dell’olio dell’asse anteriore deve essere
compreso entro 3 mm (1/8 poll.) al di sotto del
fondo del foro di riempimento.
I tappi di riempimento e scarico dell’asse ante-
riore devono essere serrati a 30 - 40 N·m (22 -
29 lb/piede).
AVVERTENZA!
Non serrare eccessivamente i tappi in
quanto si potrebbero danneggiare e provo-
care delle perdite.
Controllo del livello dell’olio dell’asse
posteriore
Il livello dell’olio dell’asse posteriore deve es-
sere compreso entro 3 mm (1/8 poll.) al di sotto
del fondo del foro di riempimento. I tappi di riempimento e scarico dell’asse poste-
riore devono essere serrati a 30 - 40 N·m (22 -
29 lb/piede) sugli assi con alloggiamenti in
alluminio. I tappi di riempimento e scarico del-
l’asse posteriore devono essere serrati a 30 -
70 N·m (22 - 52 lb/piede) sugli assi con allog-
giamenti in ghisa.
AVVERTENZA!
Non serrare eccessivamente i tappi in
quanto si potrebbero danneggiare e provo-
care delle perdite.
Scelta del lubrificante
Utilizzare solo olio consigliato dal Costruttore.
Per ulteriori informazioni, vedere "Liquidi, lubri-
ficanti e ricambi originali" in"Manutenzione".
Gruppo di rinvio
Controllo del livello del liquido
Nei normali interventi di manutenzione non è
previsto il controllo del livello del liquido. Se la
vettura viene sottoposta ad altri interventi di
manutenzione per motivi specifici, ispezionare
le superfici esterne del gruppo di rinvio. Se si sospetta una perdita di olio, controllare il rela-
tivo livello. Per ulteriori informazioni, vedere
"Liquidi, lubrificanti e ricambi originali"
in"Ma-
nutenzione".
Rabbocco di liquido
Aggiungere liquido fino al foro del bocchettone
di rifornimento carburante, assicurandosi che la
vettura sia in piano.
Scarico
Rimuovere prima il tappo di riempimento, quindi
rimuovere il tappo di scarico. La coppia di
serraggio consigliata per i tappi di riempimento
e scarico è 20 - 34 N·m (15 - 25 lb/piede).
AVVERTENZA!
Durante il montaggio dei tappi, non serrarli
eccessivamente. Si potrebbero danneggiare
e provocare delle perdite.
Scelta del lubrificante
Utilizzare solo olio consigliato dal Costruttore.
Per ulteriori informazioni, vedere "Liquidi, lubri-
ficanti e ricambi originali" in"Manutenzione".
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