Lancia Delta 2011 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: LANCIA, Model Year: 2011, Model line: Delta, Model: Lancia Delta 2011Pages: 290, PDF Dimensioni: 8.69 MB
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
FUNZIONE DI “ENERGY SAVING”
(per versioni/mercati, dove previsto)
Se, a seguito di un riavviamento automatico del motore,
il guidatore non esegue nessuna azione sulla vettura per un
tempo prolungato di circa 3 minuti, il sistema Start&Stop
arresta definitivamente il motore per evitare consumi di
carburante. In questi casi l’avviamento motore è consen-
tito soltanto mediante la chiave di avviamento.
NOTA È possibile, in ogni caso, mantenere comunque il
motore avviato disattivando il sistema Start&Stop.
IRREGOLARITÀ DI FUNZIONAMENTO
In caso di malfunzionamenti il sistema Start&Stop si di-
sattiva. Il guidatore viene informato dell’anomalia me-
diante l’accensione del simbolo Usul display in modalità
lampeggiante del quadro strumenti unitamente, su alcu-
ne versioni, alla visualizzazione di un messaggio. In que-
sto caso rivolgersi alla Rete Assistenziale Lancia.INATTIVITÀ DELLA VETTURA
Nei casi di inattività della vettura prestare particolare at-
tenzione per lo stacco dell’alimentazione elettrica alla bat-
teria.
La procedura va effettuata disconnettendo il connettore
A-fig. 76 (tramite azione sul pulsante B) dal sensore C di
monitoraggio dello stato batteria installato sul polo ne-
gativo D della batteria stessa. Tale sensore non deve es-
sere mai disconnesso dal polo, tranne nel caso di sostitu-
zione della batteria.
fig. 76
L0E0191m
In caso di sostituzione della batteria rivol-
gersi sempre alla Rete Assistenziale Lancia.
Sostituire la batteria con una dello stesso ti-
po (HEAVY DUTY) e con le stesse caratteristiche.
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AVVIAMENTO DI EMERGENZA
In caso di avviamento di emergenza con batteria ausilia-
ria, non collegare mai il cavo negativo (–) della batteria
ausiliaria al polo negativo A-fig. 77 della batteria della
vettura, bensì ad un punto di massa motore/cambio.
fig. 77
L0E0190m
fig. 78
L0E0195m
Prima di aprire il cofano motore assicurar-
si che la vettura sia spenta e la chiave di av-
viamento sia in posizione STOP. Attenersi a quan-
to riportato sulla targhetta applicata in corrispon-
denza della traversa anteriore (fig. 78). Ti consi-
gliamo di estrarre la chiave quando in vettura so-
no presenti altre persone. La vettura deve essere ab-
bandonata sempre dopo aver estratto la chiave o
averla girata in posizione di STOP. Durante le ope-
razioni di rifornimento carburante assicurarsi che
la vettura sia spenta con chiave in posizione STOP.
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
SISTEMA EOBD Il sistema EOBD (European On Board Diagnosis) effettua
una diagnosi continua dei componenti correlati alle emis-
sioni presenti sulla vettura. Segnala inoltre, mediante l’ac-
censione della spia
U
sul quadro strumenti unitamente al
messaggio visualizzato dal display multifunzionale ricon-
figurabile, la condizione di deterioramento dei componenti
stessi (vedere capitolo “Spie su quadro”).
L’obiettivo del sistema è quello di:
❍tenere sotto controllo l’efficienza dell’impianto;
❍segnalare un aumento delle emissioni dovuto ad un
malfunzionamento della vettura;
❍segnalare la necessità di sostituire i componenti dete-
riorati.
Il sistema dispone inoltre di un connettore, interfacciabi-
le con adeguata strumentazione, che permette la lettura
dei codici di errore memorizzati in centralina, insieme con
una serie di parametri specifici della diagnosi e del fun-
zionamento del motore.
Questa verifica è possibile anche agli agenti addetti al con-
trollo del traffico.
AVVERTENZA Dopo l’eliminazione dell’inconveniente,
per la verifica completa dell’impianto la Rete Assistenziale
Lancia è tenuta ad effettuare test al banco di prova e, qua-
lora fosse necessario, prove su strada le quali possono ri-
chiedere anche lunga percorrenza.
Se, ruotando la chiave di avviamento in po-
sizione MAR, la spia
U
non si accende op-
pure se, durante la marcia, si accende a lu-
ce fissa o lampeggiante (unitamente al messaggio
visualizzato dal display multifunzionale riconfi-
gurabile, rivolgersi il più presto possibile alla Re-
te Assistenziale Lancia. La funzionalità della spia
U
può essere verificata mediante apposite appa-
recchiature dagli agenti di controllo del traffico.
Attenersi alle norme vigenti nel Paese in cui si cir-
cola.
SERVOSTERZO ELETTRICO
“DUALDRIVE”È un sistema di servoassistenza a comando elettrico, fun-
zionante solo con chiave di avviamento in posizione MAR
e motore avviato, denominato “Dualdrive”, che permet-
te di personalizzare lo sforzo al volante in relazione alle
condizioni di guida.
AVVERTENZA In caso di rapida rotazione della chiave
di avviamento, la completa funzionalità del servosterzo
può essere raggiunta dopo 1-2 secondi.
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INSERIMENTO/DISINSERIMENTO
FUNZIONE CITY
Per inserire/disinserire la funzione premere il pulsante
A-fig.79.
L’inserimento della funzione è segnalata dall’accensione
della spia CITY sul quadro strumenti.
Con funzione CITY inserita lo sforzo al volante risulta più
leggero, agevolando in tal modo le manovre di parcheg-
gio: l’inserimento della funzione risulta quindi partico-
larmente utile nella guida in centri cittadini.
SEGNALAZIONI DI ANOMALIE
Eventuali anomalie del servosterzo elettrico vengono se-
gnalate dall’accensione della spia gsul quadro strumen-
ti, unitamente al messaggio visualizzato dal display mul-
tifunzionale riconfigurabile. In caso di avaria al servosterzo
elettrico la vettura continua comunque ad essere mano-
vrabile con guida meccanica.
AVVERTENZA In alcune circostanze, fattori indipendenti
dal servosterzo elettrico potrebbero provocare l’accensio-
ne della spia gsul quadro strumenti. In tal caso arresta-
re immediatamente la vettura se in movimento, spegnere
il motore per circa 20 secondi e successivamente riavvia-
re la vettura. Se la spia gcontinua a rimanere accesa uni-
tamente al messaggio visualizzato dal display multifun-
zionale riconfigurabile, rivolgersi presso la Rete Assisten-
ziale Lancia.
fig. 79
L0E0057m
È tassativamente vietato ogni intervento in
aftermarket, con conseguenti manomissioni
della guida o del piantone sterzo (es. mon-
taggio di antifurto), che potrebbero causare, oltre al
decadimento delle prestazioni del sistema e della
garanzia, gravi problemi di sicurezza, nonché la
non conformità omologativa della vettura.
Su alcune versioni, con funzione CITY atti-
vata non è possibile attivare la funzione
SPORT. Per potere attivare la funzione SPORT è
necessario disattivare la funzione CITY e vicever-
sa, in quanto le due funzioni sono incompatibili.
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
AVVERTENZA Nelle manovre di parcheggio effettuate
con un numero elevato di sterzate, può verificarsi un in-
durimento dello sterzo; questo è normale ed è dovuto al-
l’intervento del sistema di protezione da surriscaldamen-
to del motore elettrico di comando della guida, pertanto,
non richiede alcun intervento riparativo. Al successivo riu-
tilizzo della vettura, il servosterzo ritornerà ad operare nor-
malmente.
SISTEMA T.P.M.S.
(Tyre Pressure Monitoring System)(per versioni/mercati, dove previsto)
La vettura può essere equipaggiata con sistema di moni-
toraggio della pressione pneumatici T.P.M.S. (Tyre Pres-
sure Monitoring System). Questo sistema è costituito da
un sensore trasmettitore a radiofrequenza montato su cia-
scuna ruota, su cerchio all’interno del pneumatico, in gra-
do di inviare alla centralina di controllo le informazioni
relative alla pressione di ogni pneumatico.
AVVERTENZE PER L’USO DEL SISTEMA T.P.M.S.
Le segnalazioni di anomalia non vengono memorizzate e
pertanto non saranno visualizzate a fronte di uno spe-
gnimento e successivo avviamento del motore. Se le con-
dizioni anomale permangono, la centralina invierà al qua-
dro strumenti le relative segnalazioni solamente dopo un
breve periodo con vettura in movimento.
Prima di effettuare qualsiasi intervento di
manutenzione spegnere sempre il motore e ri-
muovere la chiave dal dispositivo di avvia-
mento attivando il blocco dello sterzo, in particolar
modo quando la vettura si trova con le ruote solle-
vate da terra. Nel caso in cui ciò non fosse possi-
bile (necessità di avere la chiave in posizione MAR
od il motore acceso), rimuovere il fusibile princi-
pale di protezione del servosterzo elettrico.
Il sistema T.P.M.S. non è in grado di segna-
lare perdite improvvise della pressione dei
pneumatici (per esempio lo scoppio di un
pneumatico). In questo caso arrestare la vettura fre-
nando con cautela e senza effettuare sterzate bru-
sche.
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La sostituzione dei pneumatici normali con
quelli invernali e viceversa, richiede anche
un intervento di messa a punto del sistema
T.P.M.S. che deve essere effettuato solo presso la Re-
te Assistenziale Lancia.Il sistema T.P.M.S. richiede l’uso di equi-
paggiamenti specifici. Consultare la Rete As-
sistenziale Lancia per sapere quali sono gli
accessori compatibili con il sistema (ruote, coppe
ruote, ecc.). L’impiego di altri accessori potrebbe
impedire il normale funzionamento del sistema.La pressione dei pneumatici può variare in
funzione della temperatura esterna. Il siste-
ma T.P.M.S. può segnalare temporaneamen-
te una pressione insufficiente. In tal caso control-
lare la pressione delle gomme a freddo e, se neces-
sario, ripristinare i valori di gonfiaggio.
Se la vettura è dotata di sistema T.P.M.S.
quando un pneumatico viene smontato, è op-
portuno sostituire anche la guarnizione in
gomma della valvola. Rivolgersi alla Rete Assi-
stenziale Lancia.Se la vettura è dotata di sistema T.P.M.S. le
operazioni di montaggio e smontaggio dei
pneumatici e / o cerchi richiedono precau-
zioni particolari; per evitare di danneggiare o mon-
tare erroneamente i sensori, la sostituzione dei
pneumatici e / o cerchi deve essere effettuata sola-
mente da personale specializzato. Rivolgersi alla
Rete Assistenziale Lancia.Disturbi a radio frequenza particolarmente
intensi possono inibire il corretto funziona-
mento del sistema T.P.M.S. Tale condizione
verrà segnalata al conducente tramite l’accensione
della spia
n
o dal simbolo sul quadro strumenti,
unitamente al messaggio visualizzato sul display.
Tale segnalazione scomparirà automaticamente non
appena il disturbo a radiofrequenza cesserà di per-
turbare il sistema.
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
Rivolgersi alla Rete
Assistenziale Lancia
Riparare la ruota
danneggiata
Rivolgersi alla Rete
Assistenziale Lancia
–
Rivolgersi alla Rete
Assistenziale Lancia
–
–
NO
NO
SI
SI
SI
SI
SI
SI
NO
NO
NO
(*) Riportate come alternativa sul Libretto Uso e Manutenzione reperibili in Lineaccessori Lancia.
(**) Non incrociato (i pneumatici devono restare sullo stesso lato).Per un corretto utilizzo del sistema fare riferimento alla seguente tabella in caso di cambio delle ruote/pneumatici:
Operazione Presenza sensore Segnalazione Intervento Servizi
avaria Autorizzati
Lancia
–Sostituzione di una ruota con ruota di scorta
Sostituzione ruote con pneumatici invernali
Sostituzione ruote con pneumatici invernali
Sostituzione delle ruote con altre di diversa dimensione (*)
Scambio delle ruote(anteriore/posteriore) (**)
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SENSORI DI PARCHEGGIO (per versioni/mercati, dove previsto)
Sono ubicati nel paraurti posteriore della vettura fig. 80
ed hanno la funzione di rilevare ed avvisare il conducente,
mediante una segnalazione acustica intermittente, sulla pre-
senza di ostacoli nella parte posteriore della vettura.
ATTIVAZIONE/DISATTIVAZIONE
I sensori si attivano automaticamente all’inserimento del-
la retromarcia. Alla diminuzione della distanza dall’o-
stacolo posto dietro alla vettura, corrisponde un aumen-
to della frequenza della segnalazione acustica.
fig. 80
L0E0059m
SEGNALAZIONE ACUSTICA
Inserendo la retromarcia e nel caso di presenza di un osta-
colo posteriore viene attivata una segnalazione acustica
che varia al variare della distanza dell’ostacolo dal pa-
raurti.
La frequenza della segnalazione acustica:
❍aumenta con il diminuire della distanza tra vettura
ed ostacolo;
❍diventa continua quando la distanza che separa la vet-
tura dall’ostacolo è inferiore a circa 30 cm mentre ces-
sa immediatamente se la distanza dall’ostacolo au-
menta;
❍rimane costante se la distanza tra vettura ed ostacolo
rimane invariata.
Distanze di rilevamento
Raggio d’azione centrale 140 cm
Raggio d’azione laterale 60 cm
Se i sensori rilevano più ostacoli, viene preso in conside-
razione solo quello che si trova alla distanza minore.
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
SEGNALAZIONI DI ANOMALIE
Eventuali anomalie dei sensori di parcheggio sono segna-
late, durante l’inserimento della retromarcia, dall’accen-
sione della spia
è
sul quadro strumenti e dal relativo mes-
saggio visualizzato dal display multifunzionale.
FUNZIONAMENTO CON RIMORCHIO
Il funzionamento dei sensori viene automaticamente di-
sattivato all’inserimento della spina del cavo elettrico del
rimorchio nella presa del gancio di traino della vettura.
I sensori si riattivano automaticamente sfilando la spina
del cavo del rimorchio.
Per il corretto funzionamento del sistema, è
indispensabile che i sensori siano sempre pu-
liti da fango, sporcizia, neve o ghiaccio. Du-
rante la pulizia dei sensori prestare la massima at-
tenzione a non rigarli o danneggiarli; evitare l’uso
di panni asciutti, ruvidi o duri. I sensori devono es-
sere lavati con acqua pulita, eventualmente con l’ag-
giunta di shampoo per auto. Nelle stazioni di la-
vaggio che utilizzano idropulitrici a getto di vapo-
re o ad alta pressione, pulire rapidamente i senso-
ri mantenendo l’ugello oltre i 10 cm di distanza.
AVVERTENZE GENERALI
❍Durante le manovre di parcheggio prestare sempre la
massima attenzione agli ostacoli che potrebbero tro-
varsi sopra o sotto il sensore.
❍Gli oggetti posti a distanza ravvicinata, in alcune cir-
costanze non vengono infatti rilevati dal sistema e per-
tanto possono danneggiare la vettura od essere dan-
neggiati.
Di seguito alcune condizioni che potrebbero influenzare le
prestazioni del sistema di parcheggio:
❍Una sensibilità ridotta del sensore e riduzione delle pre-
stazioni del sistema di ausilio al parcheggio potreb-
bero essere dovute alla presenza sulla superficie
del sensore di: ghiaccio, neve, fango, verniciatura mul-
tipla
❍Il sensore rileva un oggetto non esistente (“disturbo
di eco”) causato da disturbi di carattere meccanico, ad
esempio: lavaggio della vettura, pioggia (condizioni di
vento estreme), grandine.
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CONOSCENZA DELLA VETTURA
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❍Le segnalazioni inviate dal sensore possono essere al-
terate anche dalla presenza nelle vicinanze di sistemi
ad ultrasuoni (ad es. freni pneumatici di autocarri o
martelli pneumatici).
❍Le prestazioni del sistema di ausilio al parcheggio pos-
sono anche essere influenzate dalla posizione dei senso-
ri, ad esempio variando gli assetti (a causa dell'usura di
ammortizzatori, sospensioni) oppure cambiando pneu-
matici, caricando troppo la vettura, facendo assetti spe-
cifici che prevedono di abbassare la vettura.
La responsabilità del parcheggio e di altre
manovre pericolose è sempre e comunque af-
fidata al conducente. Effettuando queste ma-
novre, assicurarsi sempre che nello spazio di ma-
novra non siano presenti né persone (specialmente
bambini) né animali. I sensori di parcheggio co-
stituiscono un aiuto per il conducente, il quale però
non deve mai ridurre l’attenzione durante le mano-
vre potenzialmente pericolose anche se eseguite a
bassa velocità.