Lancia Lybra 2004 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: LANCIA, Model Year: 2004, Model line: Lybra, Model: Lancia Lybra 2004Pages: 298, PDF Dimensioni: 4.72 MB
Page 101 of 298

100
Riempimento del caricatore
Nel caricatore sono presenti 6 sup-
porti che possono contenere ciascuno
un Compact Disc.
Per ogni Compact Disc che si vuole
riprodurre, occorre estrarre un sup-
porto dall’interno del caricatore
(fig. 92) e inserirvi il Compact Disc
(fig. 93).
Assicurarsi che il Compact Disc sia
inserito correttamente, cioè con l’eti-
chetta rivolta verso il supporto: in
caso contrario il lettore non funziona.
Il lettore non è predisposto per la let-
tura dei Compact Disc da 8 cm (se
non tramite appositi adattatori dispo-
nibili presso i negozi di HI-FI).Inserimento del caricatore
nel lettore di Compact Disc
Procedere nel modo seguente:
– spostare completamente lo spor-
tello scorrevole A(fig. 94) verso de-
stra, finché non rimane bloccato;
– verificare che il deviatore Bsia in
posizione “1”;
fig. 92
P4T0252
fig. 94
P4T0254
fig. 93
P4T0253
– inserire il caricatore C(fig. 95) nel
lettore di Compact Disc con il lato
della superficie etichettata (vedi frec-
cia) rivolto verso l’alto;
– richiudere lo sportello scorrevole D
(fig. 96), dopo aver inserito il carica-
tore, per evitare l’ingresso di corpi
estranei e polvere nel lettore.
Estrazione del caricatore
dal lettore di Compact Disc
Procedere nel modo seguente:
– spostare completamente lo spor-
tello scorrevole A(fig. 94) verso de-
stra, finché non rimane bloccato;
– agire sul tasto di espulsione
(EJECT)E(fig. 97) presente sul let-
tore di Compact Disc.
fig. 95
P4T0255
Page 102 of 298

101
Selezione o ripetizione
di una traccia
Premere brevemente e ripetuta-
mente i tasti 17o18fino a quando
sul display non appare il numero
della traccia desiderata.
17: traccia successiva
18: viene ripetuta la traccia che si
ascolta al momento, oppure la
traccia precedente.
Riproduzione per circa
10 secondi della traccia del CD
selezionato (SCAN)
Premere brevemente il tasto SCAN/
MSS 12: sul display appare per breve
tempo la scritta “SCAN ON”.
Per interrompere la funzione pre-
mere brevemente il tasto SCAN/ MSS
12: sul display appare per breve
tempo la scritta “SCAN OFF”. Estrazione dei Compact Disc
dal caricatore
Estrarre i dischi in successione, dopo
aver estratto i rispettivi supporti dal
caricatore.FUNZIONAMENTO
DEL LETTORE CD
Selezione della fonte
di programma CD CHANGER
Premere brevemente e ripetutamen-
te il tasto SRC 7fino a che sul display
non appare la scritta “CD”.
Scelta del CD
Premere brevemente e ripetuta-
mente il tasto 5oppure6fino a che
sul display non appare il numero del
CD desiderato.
5: CD precedente
6: CD successivo.
fig. 97
P4T0257
fig. 96
P4T0256
Page 103 of 298

102
Avanzamento/ritorno rapido
(TRACK FAST)
Per ascoltare la traccia nel “passag-
gio rapido” a volume ridotto:
– AVANZAMENTO: premere il ta-
sto17e tenerlo premuto.
– RITORNO: premere il tasto 18e
tenerlo premuto.
Ripetizione della traccia
(TRACK REPEAT)
Per ripetere in continuazione la trac-
cia in ascolto: premere il tasto 1, sul
display appare la scritta “TRK ON”.
Con la funzione TRACK REPEAT
attiva è comunque possibile selezio-
nare una traccia diversa.
Per interrompere la funzione pre-
mere il tasto 1: sul display appare la
scritta “TRK OFF”.Ripetizione del CD (REPEAT)
Per ripetere in continuazione il CD
in ascolto premere il tasto 2: sul di-
splay appare la scritta “RPT CD”.
Con la funzione attiva è comunque
possibile selezionare un CD diverso.
Per interrompere la funzione pre-
mere il tasto 2: sul display appare la
scritta “RPT MAG”.
Scelta delle tracce in sequenza
casuale (TRACK RANDOM)
Per avviare la ricerca casuale delle
tracce di ascolto premere il tasto 3: sul
display appare la scritta “RND ON”.
Le tracce del CD selezionato verranno
riprodotte in sequenza casuale.
Per terminare la ricerca casuale delle
tracce premere il tasto 3: sul display
appare la scritta “RND OFF”.
AVVERTENZALa funzione TRACK
RANDOM non è combinabile con le
funzioni TRACK REPEAT e RE-
PEAT.Conclusione
del funzionamento CD
Premere il tastoSRC 7per poter
riascoltare la radio o il lettore di cas-
sette.
AVVERTENZASi può interrom-
pere l’eventuale comunicato in corso,
senza inibire la funzione di poterne ri-
cevere altri, premendo brevemente il
tastoTP/AF 11.
Visualizzazione dello stato
di funzionamento del lettore CD
Premere brevemente il tasto EXP
14: sul display viene indicato se è at-
tivata una delle funzioni speciali (es.:
“TRK ON”).
Page 104 of 298

103
CLIMATIZZAZIONE
P4T0812fig. 98
Page 105 of 298

104
1- Diffusori per sbrinamento o di-
sappannamento del parabrezza.
2- Diffusori per sbrinamento o di-
sappannamento dei cristalli laterali
anteriori.
3- Bocchette centrali orientabili e
regolabili.
4- Bocchette laterali orientabili e re-
golabili.
5- Diffusori aria zona piedi ante-
riori.
6- Diffusori aria zona piedi poste-
riori.
7- Bocchetta orientabile e regolabile
per i posti posteriori.
La climatizzazione dell’abitacolo (ri-
scaldamento, ventilazione e raffred-
damento - dove previsto) può essere
realizzata secondo una delle seguenti
modalità:
– climatizzazione manuale, me-
diante selezione delle funzioni con i
pulsanti del pannello di comando;– climatizzazione automatica, gestita
dalla centralina elettronica di con-
trollo del sistema.
L’aria è immessa nell’abitacolo at-
traverso una serie di bocchette/diffu-
sori situate sulla plancia, sui pannelli
delle porte anteriori, sul mobiletto
centrale e sul pavimento, secondo lo
schema riportato (fig. 98).La quantità d’aria si regola con il
comandoB:
O= bocchetta tutta aperta.
●= bocchetta tutta chiusa.
Nei pannelli delle porte anteriori ci
sono dei diffusori fissi C(fig. 100) per
lo sbrinamento o disappannamento
dei cristalli laterali anteriori.
fig. 99
P4T0035
fig. 101
P4T0022
fig. 100
P4T0711
BOCCHETTE ORIENTABILI
E REGOLABILI (fig. 99-100-101)
Le bocchette possono essere orien-
tate in alto o in basso mediante la loro
rotazione e verso destra o sinistra con
il comando A.
Page 106 of 298

105
CLIMATIZZATORE AUTOMATICO: RISCALDAMENTO,
VENTILAZIONE E RAFFREDDAMENTO
fig. 102
P4T0038
1- Display temperatura interna im-
postata (lato guidatore).
2- Manopola per regolazione tem-
peratura interna (lato guidatore).
3- Display temperatura interna im-
postata (lato passeggero).
4- Manopola per regolazione tem-
peratura interna (lato passeggero).
5- Pulsanti per la selezione della di-
stribuzione dell’aria.
6- Pulsanti per la regolazione della
velocità del ventilatore.
7- Distribuzione aria impostata.
8- Velocità ventilatore impostata.
9- Temperatura esterna (in gradi
centigradi).
10- Pulsante inserimento/disinseri-
mento massimo sbrinamento/disap-
pannamento parabrezza e cristalli la-
terali anteriori, lunotto termico e re-
sistenze specchi retrovisori esterni.
11- Pulsante inserimento/disinseri-
mento lunotto termico e sbrinamento
specchi retrovisori esterni.
Page 107 of 298

106
12- Pulsante inserimento/disinseri-
mento manuale ricircolo aria.
13- Pulsante disinserimento com-
pressore condizionatore (dove previ-
sto).
14- Pulsante per allineare la tem-
peratura impostata lato passeggero a
quella lato guidatore.
15- Pulsante per selezione funzio-
namento automatico del sistema.
16- Pulsante per lo spegnimento del
sistema.
L’impianto di raffredda-
mento (dove previsto) uti-
lizza fluido refrigerante
“R134a” che rispetta le normative
vigenti in materia e che, in caso di
perdite accidentali, non danneggia
l’ambiente. Evitare assolutamente
l’uso di altri fluidi incompatibili
con i componenti dell’impianto
stesso.GENERALITÀ
La vettura è equipaggiata con un
climatizzatore sdoppiato, controllato
da una centralina elettronica che re-
gola separatamente la temperatura
dell’aria lato guidatore e passeggero.
Per ottenere il controllo ottimale
delle temperature nelle due zone del-
l’abitacolo, l’impianto è dotato anche
di un sensore di irraggiamento solare
sdoppiato.
Il sistema è integrato da un sensore
di inquinamento in grado di inserire
automaticamente il ricircolo dell’aria,
per attenuare gli effetti sgradevoli del-
l’aria inquinata durante i percorsi cit-
tadini, gli incolonnamenti, gli attra-
versamenti delle gallerie e l’aziona-
mento del lavacristallo (con il carat-
teristico odore di alcool).
Il controllo della qualità dell’aria è
inoltre affidato al filtro antipolvere/
antipolline a carboni attivi, che svolge
la doppia funzione di filtraggio mec-
canico delle particelle disperse nell’a-
ria e dell’attenuazione dei picchi di al-
cuni inquinanti.Il sistema di climatizzazione con-
trolla e regola automaticamente i se-
guenti parametri e funzioni:
– temperatura dell’aria immessa
nell’abitacolo (separatamente per il
lato guidatore e passeggero)
– velocità del ventilatore (a varia-
zione continua)
– distribuzione dell’aria
– inserimento/disinserimento ricir-
colo
– inserimento/disinserimento com-
pressore condizionatore (dove previsto).
La quantità di aria immessa nell’abi-
tacolo è indipendente dalla velocità
della vettura, essendo regolata dal ven-
tilatore controllato elettronicamente.
È possibile variare manualmente
l’impostazione delle seguenti funzioni:
– velocità del ventilatore (a varia-
zione continua)
– distribuzione dell’aria
– inserimento/disinserimento ricir-
colo
– disinserimento compressore con-
dizionatore (dove previsto).
Page 108 of 298

107
AVVERTENZALe scelte manuali
prevalgono su quelle automatiche e
restano memorizzate fino a quando
l’utente non riaffida il loro controllo
all’automatismo del sistema. Le im-
postazioni selezionate manualmente
vengono memorizzate allo spegni-
mento del motore e ripristinate al suc-
cessivo avviamento.
Il controllo delle funzioni non modi-
ficate manualmente rimane sempre
automatico.
La temperatura dell’aria immessa
nell’abitacolo è sempre controllata
automaticamente (tranne quando
l’impianto è spento), in funzione delle
temperature impostate sui display del
guidatore e del passeggero.
Su alcune versioni (dove previsto), il
sistema è integrato da un sensore di
incipiente appannamento, montato
dietro lo specchio retrovisore interno,
capace di “controllare” una zona pre-
definita relativa alla superficie interna
del parabrezza, ed in grado di inter-
venire automaticamente sul sistema
per prevenire o ridurre l’appanna-
mento, attraverso una serie di opera-
zioni quali: apertura del ricircolo aria,abilitazione del compressore, distri-
buzione dell’aria sul parabrezza, ve-
locità del ventilatore sufficiente al di-
sappannamento; in caso di forte ap-
pannamento, abilitazione della fun-
zione
MAX-DEF.
Al fine di garantire il
buon funzionamento del
sensore di incipiente ap-
pannamento, non devono essere
applicati adesivi (porta bollo, di-
sco orario ecc.) nella zona di “con-
trollo” tra sensore e parabrezza. È
necessario quindi aver cura della
pulizia del parabrezza e del sen-
sore stesso, evitando l’eventuale
accumulo di polvere o di altre so-
stanze.
Alla funzione sopra descritta si ag-
giunge anche quella di un’efficace ri-
duzione della concentrazione di agenti
inquinanti, grazie ad uno strato di
carboni attivi presente all’interno del
filtro.
L’azione di filtraggio è effettuata
sull’aria immessa dall’esterno (ricir-
colo disinserito).
Far controllare almeno una volta al-
l’anno presso la Rete Assistenziale
Lancia, preferibilmente all’inizio
della stagione calda, le condizioni del
filtro.
In caso di uso prevalente in zone in-
quinate o polverose si consiglia di ef-
fettuare il controllo e l’eventuale so-
stituzione con maggior frequenza ri-
spetto alla cadenza prescritta.
Filtro aria antipolvere/
antipolline a carboni attivi
Il filtro ha la specifica capacità di
abbinare la funzione di filtraggio
meccanico dell’aria ad un effetto elet-
trostatico, in modo che l’aria esterna
immessa nell’abitacolo risulti depu-
rata ed esente da particelle quali pol-
vere, polline, ecc.La mancata sostituzione
del filtro può ridurre note-
volmente l’efficacia del si-
stema di climatizzazione.
Page 109 of 298

108
COME USARE IL SISTEMA
DI CLIMATIZZAZIONE
L’impianto può essere avviato in di-
versi modi, ma si consiglia di iniziare
premendo il pulsante AUTOe quindi
impostando sui display le temperature
desiderate.
In questo modo l’impianto inizierà a
funzionare in modo completamente
automatico per raggiungere nel più
breve tempo possibile le temperature
impostate, che manterrà regolando la
temperatura, la quantità e la distri-
buzione dell’aria immessa nell’abita-
colo e gestendo la funzione ricircolo e
l’inserimento del compressore condi-
zionatore (dove previsto).
Nel funzionamento completamente
automatico, gli unici interventi ma-
nuali richiesti sono l’eventuale attiva-
zione delle seguenti funzioni:
–MONO, per allineare la tempera-
tura lato passeggero a quella lato gui-
datore
–ECON, per disinserire il compres-
sore condizionatore (dove previsto):
in queste condizioni l’impianto fun-
ziona solo come riscaldatore– ricircolo aria, per mantenere il ri-
circolo sempre inserito o sempre
escluso
–
Zper accelerare il disappanna-
mento/sbrinamento dei cristalli
–(per disappannare/sbrinare il
lunotto termico e gli specchi retrovi-
sori esterni.
Durante il funzionamento completa-
mente automatico dell’impianto, si
possono variare in qualunque mo-
mento le temperature impostate: l’im-
pianto modificherà automaticamente
le proprie impostazioni per adeguarsi
alle nuove richieste.
È inoltre possibile variare la velocità
del ventilatore e la distribuzione del-
l’aria, agendo sui rispettivi pulsanti:
in questo modo le funzioni passano
dal controllo automatico a quello ma-
nuale fino a quando non si preme
nuovamente il pulsante AUTO.Con una o più funzioni inserite ma-
nualmente, la regolazione della tem-
peratura dell’aria immessa nell’abita-
colo continua comunque ad essere ge-
stita automaticamente dal sistema,
tranne che con il compressore disinse-
rito (dove previsto): in questa condi-
zione infatti, l’aria immessa nell’abi-
tacolo non può avere una temperatura
inferiore a quella dell’aria esterna.
Page 110 of 298

109
COMANDI (fig. 102)
Manopole regolazione
temperatura aria (2, 4 - fig. 102)
Ruotando le manopole verso destra
o verso sinistra, si alza o si abbassa la
temperatura dell’aria richiesta rispet-
tivamente nella zona sinistra (mano-
pola2) o destra (manopola 4) dell’a-
bitacolo. Le temperature impostate
vengono evidenziate dai display 1e3
posti sopra le rispettive manopole.
Premendo il pulsante 14(MONO) si
allinea automaticamente la tempera-
tura lato passeggero a quella lato gui-
datore e pertanto si può impostare la
stessa temperatura tra le due zone
semplicemente ruotando la manopola
lato guidatore 2. Questa funzione è
prevista per facilitare la regolazione
della temperatura dell’intero abita-
colo quando nella vettura c’è solo il
guidatore. Il funzionamento separato
delle temperature impostate si ripri-
stina automaticamente quando si agi-
sce sulla manopola 4.Ruotando le manopole completa-
mente a destra o sinistra fino a por-
tarle nelle selezioni estreme HIoLO,
vengono inserite rispettivamente le
funzioni di massimo riscaldamento o
raffreddamento:
– Funzione HI(massimo riscalda-
mento): si inserisce impostando sul
display una temperatura superiore a
32°C, e può essere attivata indipen-
dentemente dal lato guidatore o pas-
seggero oppure da entrambi (anche
selezionando la funzione MONO).
Questa funzione può essere inserita
quando si desidera riscaldare il più
velocemente possibile l’abitacolo,
sfruttando al massimo le potenzialità
dell’impianto. La funzione utilizza la
massima temperatura del liquido di
riscaldamento, mentre la distribu-
zione dell’aria e la velocità del venti-
latore vengono impostate dall’im-
pianto in funzione delle condizioni
ambientali. In particolare, se il liquido
di riscaldamento non è sufficiente-
mente caldo, la funzione non inseri-
sce subito la massima velocità del
ventilatore, per limitare l’ingresso nel-
l’abitacolo di aria non abbastanza
calda.Con la funzione inserita sono co-
munque consentite tutte le imposta-
zioni manuali. Per disinserire la fun-
zione basta riportare il display della
temperatura impostata su un valore
inferiore a 32°C.
– Funzione LO(massimo raffredda-
mento): si inserisce impostando sul
display una temperatura inferiore a
18°C, è può essere attivata indipen-
dentemente dal lato guidatore o pas-
seggero oppure da entrambi (anche
selezionando la funzione MONO).
Questa funzione può essere inserita
quando si desidera raffreddare il più
velocemente possibile l’abitacolo,
sfruttando al massimo le potenzialità
dell’impianto. La funzione esclude il
riscaldatore, inserisce il ricircolo del-
l’aria ed il compressore del condizio-
natore (dove previsto), mentre la di-
stribuzione dell’aria e la velocità del
ventilatore vengono selezionate in
funzione delle condizioni ambientali.
Con la funzione inserita sono comun-
que consentite tutte le impostazioni
manuali. Per disinserire la funzione
basta riportare il display della tempe-
ratura impostata su un valore supe-
riore a 18°C.