Lancia Delta 2014 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: LANCIA, Model Year: 2014, Model line: Delta, Model: Lancia Delta 2014Pages: 291, PDF Dimensioni: 4.82 MB
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VERIFICA DEI LIVELLI
fig. 1
L0E0254m
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OLIO MOTORE A-fig. 1
Il controllo del livello dell’olio deve essere effettuato, con
vettura in pi ano, alcuni minuti (circa 5) dopo l’ arresto del
motore. Il livello dell’ olio deve essere compreso fra i rife-
r imenti MIN e MAX sull’ asta di controllo. L’intervallo tra
MIN e MAX corri sponde a circa 1 litro di olio.
Se il livello dell’olio è vicino o addirittura sotto il riferi-
mento MIN, aggi ungere olio attraverso i l bocchettone di
r iempi mento, fi no a raggi unger
e il ri feri mento MAX.
Il li vello dell’ olio non deve mai superare il riferi mento
MAX.
Consumo olio motore
Indi cativamente il consumo massi mo di olio motore è di
400 grammi ogni 1000 km. Nel primo peri odo d’uso del-
la vettura i l motore è in fase di assestamento, pertanto i
consumi di oli o motore possono essere consi derati stabi-
l izzati solo dopo aver percorso i primi 5 .000 ÷ 6. 000 km.
AVVERTENZA Il consumo dell’ olio di pende dal modo
d i gui da e dalle condi zioni di i mpi ego della vettura.
A
VVERTENZA Dopo aver aggi unto o sostituito l’ olio, pri -
ma di verif icarne il li vello, fare gi rare il motore per alcu-
n i secondi ed attendere qualche mi nuto dopo l’arresto.
Con motore caldo, agite con molta cautela al-
l’interno del vano motore: pericolo di ustio-
ni. Ricordate che, a motore caldo, l’elettro-
ventilatore può mettersi in movimento: pericolo di
lesioni. Attenzione a sciarpe, cravatte e capi di ab-
bigliamento non aderenti: potrebbero essere trasci-
nati dagli organi in movimento.Non aggiungere olio con caratteristiche di-
verse da quelle dell’olio già esistente nel mo-
tore.L’olio motore usato e il filtro dell’olio sosti-
tuito contengono sostanze pericolose per
l’ambiente. Per la sostituzione dell’olio e dei
filtri consigliamo di rivolgersi alla Rete Assisten-
ziale Lancia, che è attrezzata per smaltire olio e fil-
tri usati nel rispetto della natura e delle norme di
legge.
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LIQUIDO IMPIANTO RAFFREDDAMENTO
MOTORE B-fig. 1
Il livello del li quido deve essere controllato a motore fred-
do e deve essere compreso tra i riferi menti MIN e MAX vi -
s ib ili sulla vaschetta. Se il livello è insuffi ciente, versare
lentamente, attraverso i l bocchettone della vaschetta, una
m iscela al 50% di acqua demineralizzata e di liqui do
PARAFLU
UP
della PETRONAS LUBRICANTS, fi no a
quando il li vello è v ic ino a MAX.
La mi scela di PARAFLU
UP
ed acqua demi neralizzata al-
la concentrazi one del 50% protegge dal gelo fi no alla tem-
peratura di –35°C. Per condi zioni climati che parti colar-
mente severe, si consiglia una mi scela del 60% di PARA-
FLU
UP
e del 40% di acqua demineralizzata.
L’impianto di raffreddamento motore utilizza
fluido protettivo anticongelante PARAFLU
UP.
Per eventuali rabbocchi utilizzare fluido dello
stesso tipo contenuto nell’impianto di raffreddamento.
Il fluido PARAFLU
UP
non può essere miscelato con
qualsiasi altro tipo di fluido. Se si dovesse verificare
questa condizione evitare assolutamente di avviare il
motore e contattare la Rete Assistenziale Lancia.
L’impianto di raffreddamento è pressurizza-
to. Sostituire eventualmente il tappo solo con
un altro originale, o l’efficienza dell’impian-
to potrebbe essere compromessa. Con motore caldo,
non togliere il tappo della vaschetta: pericolo di
ustioni.
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LIQUIDO LAVACRISTALLO/LAVALUNOTTO
C-fig. 1
Per aggiungere li quido, togli ere il tappo, agendo sull’ ap-
posi ta linguetta.
Usare una mi scela di acqua e li quido TUTELA PRO-
FESSIONAL SC35, i n queste percentuali:
❍ 30% di TUTELA PROFESSIONAL SC35 e 70% d’ ac-
qua in estate.
❍ 50% di TUTELA PROFESSIONAL SC35 e 50% d’ ac-
qua in inverno.
In caso di temperature i nferiori a –20°C, usare TUTELA
PROFESSIONAL SC35 puro.
Controllare il li vello del li quido attraverso i l serbatoio.
Chi udere il tappo premendo sulla sua parte centrale.
Non viaggiare con il serbatoio del lavacri-
stallo vuoto: l’azione del lavacristallo è fon-
damentale per migliorare la visibilità.
Alcuni additivi commerciali per lavacristallo sono
infiammabili. Il vano motore contiene parti calde
che a contatto potrebbero innescare incendio.
LIQUIDO FRENI D-fig. 1
Svi tare il tappo controllare che i l liqui do contenuto nel ser-
batoi o sia al li vello massi mo. Il li vello del li quido nel ser-
batoi o non deve superare i l riferi mento MAX. Se si deve
aggi ungere li quido si consi glia di utilizzare il li qui do fre-
n i r iportato nella tabella “ Fluidi e lubri ficanti” (vedere
capi tolo “6 ”).
NOTA Puli re accuratamente i l tappo del serbatoi o e la su-
perfi cie ci r
costante.
All' apertura del tappo prestare la massi ma attenzione af-
f inché eventuali impuri tà non entri no nel serbatoi o.
Per il rabbocco uti lizzare, sempre, un i mbuto con filtro in-
tegrato a magli a minore o uguale a 0,12 mm.
AVVERTENZA Il li quido freni assorbe l’ umidit à pertan-
to, se la vettura vi ene usata prevalentemente i n zone ad
alta percentuale di umidit à atmosferi ca, il li qui do deve es-
sere sosti tuito più spesso di quanto indicato sul “ Piano
d i Manutenzi one Pr
ogrammata”.
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Evitare che il liquido freni, altamente cor-
rosivo,vada a contatto con le parti vernicia-
te. Se dovesse succedere lavare immediata-
mente con acqua.Il liquido freni è velenoso e altamente cor-
rosivo. In caso di contatto accidentale lava-
re immediatamente le parti interessate con
acqua e sapone neutro, quindi effettuare abbondanti
risciacqui. In caso di ingestione rivolgersi imme-
diatamente ad un medico.Il simbolo
π, presente sul contenitore, iden-
tifica i liquidi freno di tipo sintetico, distin-
guendoli da quelli di tipo minerale. Usare li-
quidi di tipo minerale danneggia irrimediabilmen-
te le speciali guarnizioni in gomma dell’impianto
di frenatura.
FILTRO ARIA/FILTRO
ANTIPOLLINE/FILTRO GASOLIOPer la sosti tuzione dei filtri occorre ri volgersi alla Rete As-
s istenzi ale Lanci a.
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SOSTITUZIONE DELLA BATTERIA
In caso di necessità occorre sosti tuire la batteri a con un’al-
tra ori ginale avente le medesi me caratteristiche.
Nel caso di sostituzione con batteri a avente caratteri stiche
d iverse, decadono le scadenze manutenti ve previste nel
“ P iano di Manutenzi one Programmata”.
Per la manutenzi one della batteria occorre quindi atte-
nersi alle i ndicazi oni forni te dal Costruttore della batteri a
stessa.
Sistema ESP Evoluto
Nel caso di stacco della batteri a, la spia á si accenderà
(uni tamente al messagg io vi suali zzato dal di splay) per in-
d icar
e la necessi tà d i r ialli neamento del si stema. Per far
spegnere la spi a eseguire la seguente procedura di i n iz ia-
l izzazi one:
❍ ruotare la chi ave di avviamento in posi zione MAR;
❍ ruotare completamente i l volante sia in senso orari o
che in senso anti orario (in modo da transi tare dalla po-
s iz ione con ruote dri tte);
❍ ruotare la chi ave di avviamento in posi zione STOP e
successi vamente ri posizionarla in MAR.
Se dopo alcuni secondi la sp ia á non si spegne r ivolgersi
alla Rete Assi stenziale Lanci a.
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Il liquido contenuto nella batteria è veleno-
so e corrosivo. Evitatene il contatto con la pel-
le o gli occhi. Non avvicinarsi alla batteria
con fiamme libere o possibili fonti di scintille: pe-
ricolo di scoppio e incendio.Il funzionamento con il livello del liquido
troppo basso, danneggia irreparabilmente la
batteria e può giungere a provocarne l’esplo-
sione.
BATTERIALa batteri a F-fig, 1 della vettura è del tipo a “ Ridotta ma-
nutenzi one”: in normali condizioni d’uso non ri chiede rab-
bocchi dell’elettroli to con acqua di stillata.
Un controllo peri odico, esegui to esclusivamente attraver-
so la Rete Assi stenziale Lanci a o da personale speci aliz-
zato, è comunque necessari o per verificarne l’ efficienza.
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Un montaggio scorretto di accessori elettrici
ed elettronici può causare gravi danni alla
vettura. Se dopo l’acquisto della vettura si
desidera installare degli accessori (antifurto, ra-
diotelefono, ecc...) rivolgersi alla Rete Assistenzia-
le Lancia, che saprà suggerire i dispositivi più ido-
nei e soprattutto consigliare sulla necessità di uti-
lizzare una batteria con capacità maggiorata.Le batterie contengono sostanze molto peri-
colose per l’ambiente. Per la sostituzione del-
la batteria, consigliamo di rivolgersi alla Re-
te Assistenziale Lancia, che è attrezzata per lo
smaltimento nel rispetto della natura e delle nor-
me di legge.
Se la vettura deve restare ferma per lungo
tempo in condizioni di freddo intenso, smon-
tare la batteria e trasportarla in luogo ri-
scaldato, altrimenti si corre il rischio che congeli.Quando si deve operare sulla batteria o nel-
le vicinanze, proteggere sempre gli occhi con
appositi occhiali.
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CONSIGLI UTILI PER PROLUNGARE LA DURATA
DELLA BATTERIA
Per evitare di scaricare rapi damente la batteri a e per pre-
servarne la funzi onalità nel tempo, segui re scrupolosa-
mente le seguenti indi cazi oni:
❍ parcheggi ando la vettura, assi curarsi che porte, cofa-
n i e sportelli siano ben chi usi per evi tare che ri man-
gano accese, all’interno dell’ abitacolo, delle plafoni e-
re ;
❍ spegnere le luci delle plafoniere interne: i n ogni caso la
vettura é provvi sta di un si stema di spegnimento au-
tomati co delle luci interne;
❍ a motore spento, non tenere di spositiv i accesi per lun-
go tempo (ad es. autoradio, luci di emergenza, ecc. );
❍ prima di qualsi asi intervento sull’impi anto elettrico,
staccare il cavo del polo negati vo della batteria;
❍ serrare a fondo i morsetti della batteri a.
AVVERTENZA La batteri a mantenuta per lungo tempo
i n stato di carica inferi ore al 50% si danneggia per solfa-
tazi one, ri ducendo la capaci tà e l’ attitudi ne all’ avviamento. Inoltre ri
sulta maggi ormente soggetta alla poss ib ilit à d i
congelamento (può già veri ficarsi a –10° C). In caso di so-
sta pr
olungata, fare ri ferimento al paragrafo “ Lunga inat-
t iv it à della vettura” , nel capitolo “3 ”.
Qualora, dopo l’ acquisto della vettura, si desiderasse in-
stallare a bordo degli accessori elettrici che necessi tano
d i ali mentazi one elettri ca permanente (allarme, ecc. ) op-
pure accessori comunque gravanti sul bilancio elettri co,
r ivolgersi presso la Rete Assi stenziale Lanci a, il cui per-
sonale quali ficato, oltr
e a suggeri re i d isposi tiv i p iù idonei
appartenenti alla Lineaccessori Lancia, ne valuterà l’as-
sorbi mento elettri co complessivo, verificando se l’impi anto
elettri co della vettura è in grado di sostenere i l carico ri-
chi esto, o se, i nvece sia necessari o integrarlo con una bat-
teri a maggi orata.
Infatti , alcuni di questi disposi tiv i conti nuano ad assor-
b ir
e energi a elettrica anche a motore spento, scari cando
gradualmente la batteri a.
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RUOTE E PNEUMATICIControllare ogni due settimane circa e pri ma di lunghi
v iaggi la pressi one di ciascun pneumati co, compreso il ruo-
t ino di scorta: tale controllo deve essere esegui to con pneu-
mati co riposato e freddo.
Uti lizzando la vettura, è normale che la pressi one aumenti;
per il corretto valore relati vo alla pressione di gonfiaggio
del pneumati co vedere il paragrafo “ Ruote” nel capi tolo
“ 6 ”.
fig. 2
L0E0096m
Un’ errata pressi one provoca un consumo anomalo dei
pneumati ci f ig . 2 :
A pressi one normale: battistrada uni formemente con-
sumato.
B pressi one insuffi ciente: batti strada parti colarmente
consumato ai bordi.
Cpress ione eccessi va: batti strada parti colarmente con-
sumato al centro.
I pneumati ci vanno sost itui ti quando lo spessore del bat-
t istrada si riduce a 1,6 mm. In ogni caso, attenersi alle nor-
mati ve vi genti nel Paese i n cui si c ircola.
AVVERTENZE
❍ Possi bilmente, evi tar
e le frenate brusche, le partenze
i n sgommata ed urti violenti contro marci apiedi, bu-
che stradali od ostacoli di vari a natura. La marci a pro-
lungata su strade di ssestate può danneggiare i pneu-
mati ci;
❍ controllare peri odicamente che i pneumatic i non pre-
senti no tagli sui fianchi , rigonfi amenti o irregolare con-
sumo del batti strada. Nel caso, ri volgersi alla Rete As-
s istenzi ale Lanci a;
❍ evitare di viaggi ar
e in condi zioni di sovraccari co: si
possono causare seri danni a ruote e pneumati ci;
❍ se si fora un pneumat ico, fermarsi i mmedi atamente e
sosti tuirlo, per evi tare di danneggi are il pneumati co
stesso, il cerchi o, le sospensi oni e lo sterzo;
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❍il pneumati co invecchi a anche se usato poco. Screpola-
ture nella gomma del batti strada e dei fianchi sono un
segnale di invecchi amento. In ogni caso, se i pneuma-
t ic i sono montati da più di 6 anni , è necessari o farli con-
trollare da personale speci alizzato. Ricordarsi anche di
controllare con parti colare cura il ruotino di scorta;
❍ in caso di sostituzione, montare sempre pneumati ci
nuovi , evitando quelli di proveni enza dubbi a;
❍ sosti tuendo un pneumati co, è opportuno sosti tuir
e an-
che la valvola di gonfiaggio;
❍ per consenti re un consumo un iforme tra i pneumatic i
anteri ori e quelli posteriori, si consi glia lo scambi o dei
pneumati ci ogni 10-15 mi la chilometri , mantenendo-
l i dallo stesso lato vettura per non i nvertire il senso di
rotazi one.
Ricordate che la tenuta di strada della vet-
tura dipende anche dalla corretta pressione
di gonfiaggio dei pneumatici. Una pressione troppo bassa provoca il sur-
riscaldamento del pneumatico con possibi-
lità di gravi danni al pneumatico stesso.
Non effettuate lo scambio in croce dei pneu-
matici, spostandoli dal lato destro della vet-
tura a quello sinistro e viceversa.Non effettuare trattamenti di riverniciatura
dei cerchi ruote in lega che richiedono utiliz-
zo di temperature superiori a 150°C. Le ca-
ratteristiche meccaniche delle ruote potrebbero es-
sere compromesse.
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