Lancia Voyager 2013 Libretto Uso Manutenzione (in Italian)
Manufacturer: LANCIA, Model Year: 2013, Model line: Voyager, Model: Lancia Voyager 2013Pages: 412, PDF Dimensioni: 4.44 MB
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Funzionamento degli appoggiate-
sta attivi (AHR)
La centralina sistemi di protezione
(ORC) determina se la gravità o il tipo
di impatto posteriore richiedono l'at-
tivazione degli appoggiatesta attivi
(AHR). Se un impatto posteriore ne
richiede l'attivazione, sia l'appoggia-
testa attivo lato guida, sia quello che si
trova sul lato passeggero anteriore,
verranno attivati.
Quando gli appoggiatesta attivi ven-
gono attivati, in caso di impatto po-
steriore, la metà anteriore dell'appog-
giatesta si estende in avanti per
ridurre la distanza tra la nuca dell'oc-
cupante e l'appoggiatesta stesso. Que-
sto sistema è stato progettato per aiu-
tare ad evitare o ridurre l'entità delle
lesioni al conducente e al passeggero
anteriore per certi tipi di impatti po-
steriori.NOTA: gli appoggiatesta attivi
(AHR) possono o meno attivarsi
nel caso di un impatto anteriore o
laterale. Tuttavia se, durante un
impatto frontale, si verifica un se-
condo impatto posteriore, il si-
stema AHR potrebbe attivarsi in
base a diversi fattori, tra cui la
gravità e la tipologia dell'impatto.
AVVERTENZA!
Tutti gli occupanti, compreso il
conducente, dovrebbero utilizzare
la vettura o sedere su uno dei sedili
solo se gli appoggiatesta sono stati
correttamente posizionati, allo
scopo di ridurre al minimo il rischio
di lesioni al collo in caso di inci-
dente.
NOTA: Per ulteriori informazioni
sulla regolazione e il posiziona-
mento corretti dell'appoggiatesta,
fare riferimento a "Regolazione
degli appoggiatesta attivi" in "De-
scrizione caratteristiche della vet-
tura".
Ripristino degli appoggiatesta
attivi (AHR)
Se gli appoggiatesta attivi vengono
attivati durante un incidente, sarà ne-
cessario ripristinarne la condizione sia
nel sedile passeggero anteriore che nel
sedile lato guida. È facile riconoscere
se l'appoggiatesta è stato attivato poi-
ché risulterà spostato in avanti (come
illustrato nella fase tre della proce-
dura di ripristino).
1 — Parte ante-
riore dell'appog-
giatesta (espanso
morbido con ri-
vestimento) 3 — Parte poste-
riore dell'appog-
giatesta (coper-
chio posteriore in
plastica estetica)
2 — Schienale 4 — Guide del-
l'appoggiatesta
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1. Afferrare dal sedile posteriore
l'appoggiatesta che si è azionato.
2. Posizionare le mani sulla parte su-
periore dell'appoggiatesta azionatosi,
in posizione comoda.
3. Tirareverso il basso e poiall'in-
dietro verso la parte posteriore della
vettura, quindi nuovamente verso il
basso per innestare il meccanismo di
blocco.
4. La parte anteriore in espanso rive-
stito deve innestarsi di nuovo nella
parte posteriore in plastica estetica.NOTA:
Se si incontrano difficoltà o pro-
blemi di ripristino degli appog-
giatesta attivi, recarsi presso un
centro assistenziale autorizzato.
Per ragioni di sicurezza, far ispezionare gli appoggiatesta at-
tivi da un tecnico qualificato
presso un centro assistenziale
autorizzato.
SISTEMA COFANO ATTIVO
Il sistema cofano attivo riduce il ri-
schio di lesioni per i pedoni sollevando
il cofano motore della vettura in caso
di impatto contro un pedone o un
altro oggetto. Il sistema si attiva auto-
maticamente quando la vettura pro-
cede all'interno di un determinatoPunti di posizionamento delle mani sul sistema AHR
1 — Movimento verso il basso
2 — Movimento all'indietro3 — Movimento finale verso il basso
per innestare il meccanismo di
blocco
AHR in posizione di ripristino
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"range" di velocità. Per consentire di
rilevare pedoni di diverse corpora-
ture, il sistema potrebbe intervenire
anche in caso di collisione con oggetti.
Sensori e comandi di
azionamento
Il modulo EPPM (Electronic Pede-
strian Protection Module) determina
se sia necessario l'azionamento degli
attuatori del sistema in caso di urto
frontale. In base ai segnali dei sensori
d'urto, l'EPPM determina quando
azionare gli attuatori. I sensori d'urto
si trovano nell'area del paraurti ante-
riore.
Ogni volta che il dispositivo di accen-
sione è nella posizione START o RUN,
il modulo verifica la funzionalità dei
componenti elettronici del sistema. Se
il dispositivo di accensione si trova
nella posizione OFF, nella posizione
ACC o non è inserito, il sistema cofano
attivo non è attivato e non verrà azio-
nato.
L'EPPM dispone di un sistema di
alimentazione ausiliario che provoca
l'azionamento degli attuatori anche incaso di perdita di potenza o di scolle-
gamento della batteria prima dell'at-
tivazione.
Intervento di manutenzione al
sistema cofano attivo
Se l'EPPM ha azionato il cofano attivo
oppure se rileva un funzionamento
anomalo di un componente del si-
stema, si accende la spia airbag e
viene visualizzato il messaggio "SER-
VICE ACTIVE HOOD" (ASSI-
STENZA COFANO ATTIVO) sul
Check Panel (EVIC), per versioni/
mercati, dove previsto. Se dopo l'av-
viamento a freddo la spia airbag si
accende, viene emessa una segnala-
zione acustica continua. È prevista
anche una diagnosi che provoca l'ac-
censione della spia airbag in caso di
rilevamento di un guasto che po-
trebbe compromettere il sistema co-
fano attivo. Viene inoltre registrata la
tipologia di malfunzionamento rile-
vato. Se la spia airbag è accesa o se
viene visualizzato il messaggio "SER-
VICE ACTIVE HOOD" (ASSI-
STENZA COFANO ATTIVO) sul-
l'EVIC, rivolgersi al centro
assistenziale autorizzato di zona.In caso di azionamento del cofano at-
tivo, la vettura deve essere sottoposta
a intervento di manutenzione presso
un centro assistenziale autorizzato. Le
cerniere del cofano motore devono es-
sere ripristinate e i gruppi attuatore
devono essere sostituiti per garantire
la funzionalità del sistema.
A seguito di un azionamento del co-
fano attivo, la posizione del cofano
può essere temporaneamente ripristi-
nata applicando una pressione verso il
basso sul bordo posteriore sopra le
cerniere del cofano motore, una volta
allentata la tensione interna degli at-
tuatori. Questa operazione di ripri-
stino temporaneo serve a migliorare la
visibilità anteriore sopra il cofano
prima che la vettura venga portata in
assistenza. Questa operazione lascerà
il cofano staccato dalla superficie del
parafango di circa 5 mm.
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Il gruppo paraurti anteriore potrebbe
influire sul corretto funzionamento
del sistema cofano attivo. I compo-
nenti del paraurti anteriore dovreb-
bero essere esaminati e, se necessario,
sostituiti in caso di impatto frontale,
anche se a bassa velocità.
NOTA: dopo l'azionamento del
cofano attivo, la vettura deve es-
sere portata immediatamente
presso un centro assistenziale au-
torizzato.
AVVERTENZA!
Per evitare eventuali danni, non
sbattere in corrispondenza della
parte posteriore del cofano motore
per riposizionarlo. Premere la parte
posteriore del cofano fino a circa 5
mm di distanza dal parafango. In
questo modo si dovrebbero fissare
entrambi i meccanismi di ripristino
delle cerniere del cofano motore.
ATTENZIONE!
È estremamente importante pre-stare attenzione alla spia airbag
sulla plancia portastrumenti o al
messaggio “SERVICE ACTIVE
HOOD” (ASSISTENZA CO-
FANO ATTIVO) sull'EVIC per
sapere se il sistema cofano attivo è
in grado di attivarsi in caso di
incidente. Se la spia non si ac-
cende durante il test lampade in
fase di avviamento, rimane ac-
cesa dopo l'avviamento della vet-
tura o se si accende durante la
marcia, rivolgersi a un centro as-
sistenziale autorizzato.
Qualsiasi modifica del sistema co- fano attivo può pregiudicarne il
funzionamento al momento del-
l'intervento. Non modificare i
componenti o il cablaggio. Non
modificare il paraurti anteriore,
la struttura della carrozzeria op-
pure montare paraurti e cofano
motore in aftermarket.
(Continuazione)
Posizione di ripristino temporaneodel cofano
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ATTENZIONE!(Continuazione)
È pericoloso tentare eventuali ri- parazioni del sistema cofano at-
tivo senza la competenza necessa-
ria. In occasione di qualsiasi
intervento di assistenza, ricor-
darsi sempre di avvertire il perso-
nale d'officina che la vettura è
dotata di sistema cofano attivo.
Non tentare di modificare alcuna parte del sistema cofano attivo.
Le modifiche possono provocare
l'azionamento accidentale o un
funzionamento improprio del si-
stema cofano attivo. Affidare la
vettura a un centro assistenziale
autorizzato per eventuali inter-
venti sul cofano.
(Continuazione)
ATTENZIONE! (Continuazione)
I conducenti devono fare atten- zione ai pedoni. Controllare sem-
pre l'eventuale presenza di pe-
doni, animali oppure altri
ostacoli. Il conducente è respon-
sabile della sicurezza e deve te-
nere costantemente sotto con-
trollo l'area circostante la vettura.
L'inosservanza di tali precauzioni
può causare lesioni gravi anche
letali.
SISTEMA AVANZATO DI
SEGNALAZIONE CINTURA
DI SICUREZZA NON
ALLACCIATA (BeltAlert®)
BeltAlert® è una funzione finalizzata
a ricordare al conducente e al passeg-
gero anteriore (se BeltAlert® è in do-
tazione, per versioni/mercati, dove
previsto) di allacciare le cinture di
sicurezza. La funzione è attiva con
motore avviato. Se il conducente o il
passeggero seduto sul sedile anteriore
non hanno allacciato la cintura, la spia di segnalazione cintura di sicu-
rezza non allacciata si accende e ri-
mane accesa finché entrambe le cin-
ture di sicurezza anteriori non
vengono allacciate.
La sequenza di avvertenza di
BeltAlert® inizia una volta che la vet-
tura supera gli 8 km/h con il lampeg-
gio della spia di segnalazione cintura
di sicurezza non allacciata e l'emis-
sione di un segnale acustico inter-
mittente. Una volta avviata, la se-
quenza continuerà per il tempo
previsto o finché le rispettive cinture
di sicurezza non sono allacciate. Al
completamento della sequenza, la
spia di segnalazione cintura di sicu-
rezza non allacciata rimane accesa
con luce fissa finché le rispettive cin-
ture non vengono allacciate. Il condu-
cente deve comunicare agli altri pas-
seggeri di allacciare le rispettive
cinture di sicurezza. Se una cintura di
sicurezza anteriore viene slacciata
mentre si viaggia a una velocità supe-
riore a 8 km/h, BeltAlert® emetterà
una segnalazione acustica e visiva sul
quadro strumenti.
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BeltAlert® non è attivo per il sedile
anteriore lato passeggero quando
questo non è occupato. BeltAlert® po-
trebbe attivarsi quando un animale o
un oggetto pesante si trova sul sedile
anteriore lato passeggero o quando il
sedile è in posizione abbattuta (per
versioni/mercati, dove previsto). Si
consiglia di trasportare gli animali
domestici sul sedile posteriore, all'in-
terno di apposite gabbie fissate me-
diante le cinture di sicurezza e di sti-
vare correttamente il carico.
Il sistema BeltAlert® può essere abili-
tato o disabilitato dal proprio centro
assistenziale autorizzato. LANCIA
sconsiglia di disattivare il sistema
BeltAlert®.
NOTA: anche se il sistema
BeltAlert® è disattivato, la spia di
segnalazione della cintura di sicu-
rezza non allacciata rimarrà ac-
cesa se la cintura di sicurezza lato
guida o passeggero anteriore (per
versioni/mercati, dove previsto e
con BeltAlert®) rimane slacciata.SICUREZZA PER DONNE
IN GRAVIDANZA
L'uso delle cinture di sicurezza è tanto
più raccomandabile per le donne in
gravidanza. Proteggere la madre si-
gnifica salvaguardare la vita del na-
scituro.
Sistemare la parte addominale della
cintura in modo che aderisca quanto
più possibile alle anche e al bacino.
Tenerla bassa in modo che non ap-
poggi sull'addome. In questo modo
saranno proprio le ossa del bacino e
delle anche che assorbiranno le solle-
citazioni in caso di incidente.
SISTEMA DI PROTEZIONE
SUPPLEMENTARE (SRS) —
AIRBAG
Ad integrazione della protezione of-
ferta dalle cinture di sicurezza in do-
tazione, la vettura è dotata di airbag
anteriori a tecnologia avanzata, sia
sul lato guida che sul lato passeggero.
L'airbag anteriore a tecnologia avan-
zata lato guida è alloggiato in un vanoal centro del volante. L'airbag ante-
riore a tecnologia avanzata lato pas-
seggero è sistemato nella plancia por-
tastrumenti, sopra il vano
portaoggetti. I coperchi degli airbag
recano in rilievo la scritta SRS AIR-
BAG.
NOTA: Gli airbag anteriori a tec-
nologia avanzata lato passeggero e
lato guida sono certificati in base
alle norme riguardanti gli airbag a
tecnologia avanzata.
Gli airbag anteriori a tecnologia avan-
zata sono caratterizzati da un sistema
1 - Airbag ante-
riori a tecnologia
avanzata lato
passeggero e lato
guida
2 - Protezioni
ginocchia (per
versioni/mercati,
dove previsto)
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di gonfiaggio multistadio che con-
sente diversi livelli di gonfiaggio in
funzione di diversi fattori, tra cui il
tipo e la violenza dell'urto.
Questa vettura può essere dotata di un
interruttore sulla fibbia della cintura
di sicurezza che rileva se la cintura di
sicurezza del lato guida e/o quella del
lato passeggero anteriore sono allac-
ciate. L'interruttore sulla fibbia della
cintura di sicurezza consente di rego-
lare il livello di gonfiaggio degli airbag
anteriori a tecnologia avanzata.
Questa vettura è dotata di airbag la-
terali supplementari a tendina gonfia-
bile (SABIC) per proteggere il condu-
cente e i passeggeri che occupano i
sedili anteriori e i sedili posteriori vi-
cino ai cristalli. Gli airbag SABIC sono
situati sopra i cristalli laterali e i rela-
tivi coperchi recano la scritta SRS
AIRBAG.
Questa vettura è dotata di airbag la-
terali supplementari montati sul se-
dile (SAB). Gli airbag laterali supple-
mentari montati sul sedile sonocontrassegnati da un'etichetta airbag
cucita sul lato esterno dei sedili ante-
riori.
NOTA:
I coperchi degli airbag non sono
immediatamente visibili sul ri-
vestimento interno; tuttavia si
aprono durante il gonfiaggio
dell'airbag.
Dopo un incidente, rivolgersi immediatamente al centro assi-
stenziale autorizzato di zona.
COMPONENTI
DELL'IMPIANTO AIRBAG
La vettura può essere dotata dei se-
guenti componenti impianto airbag:
centralina sistemi di protezione (ORC);
spia airbag;
volante e piantone sterzo;
plancia portastrumenti;
imbottitura protezione ginocchia passeggero anteriore (per versioni/
mercati, dove previsto); airbag anteriore a tecnologia avan-
zata lato guida;
airbag anteriore a tecnologia avan- zata lato passeggero;
airbag laterali supplementari mon- tati sul sedile (SAB);
airbag laterali supplementari a ten- dina gonfiabili (SABIC);
sensori d'urto anteriori e laterali;
pretensionatori delle cinture di si- curezza anteriori e interruttore
sulla fibbia della cintura di sicu-
rezza.
FUNZIONI DEGLI AIRBAG
ANTERIORI A
TECNOLOGIA AVANZATA
L'impianto degli airbag anteriori a
tecnologia avanzata è costituito da
airbag anteriori lato guida e lato pas-
seggero multistadio. L'impianto ri-
sponde con un'energia adeguata al li-
vello di gravità e al tipo di urto in base
al rilevamento della centralina sistemi
di protezione (ORC) che potrebbe ri-
cevere informazioni dai sensori d'urto
frontali.
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Il dispositivo di gonfiaggio del primo
stadio viene attivato immediatamente
in caso di urto che richieda l'apertura
dell'airbag. Questa erogazione di
energia ridotta viene utilizzata nelle
collisioni meno violente. Per le colli-
sioni più gravi viene utilizzata
un'energia maggiore.ATTENZIONE!
Nessun oggetto deve essere collo-cato sopra o vicino all'airbag
sulla plancia portastrumenti, poi-
ché potrebbe provocare lesioni se
la vettura viene coinvolta in un
impatto di entità tale da causare il
gonfiaggio dell'airbag.
Non sistemare oggetti sopra o in- torno ai coperchi degli airbag e
non tentare di aprirli manual-
mente. Si potrebbero danneg-
giare gli airbag con ulteriore ri-
schio di lesioni, in quanto gli
airbag potrebbero non essere più
operativi. I coperchi protettivi
sono studiati in modo da aprirsi
solo al gonfiaggio degli airbag.
(Continuazione)
ATTENZIONE! (Continuazione)
Non perforare, tagliare o mano- mettere in alcun modo l'imbotti-
tura di protezione ginocchia.
Non montare alcun accessorio (luci, stereo, radio CB, ecc.) sul-
l'imbottitura di protezione ginoc-
chia.
Gli airbag anteriori a tecnologia avan-
zata con imbottiture di protezione gi-
nocchia integrano il sistema di sicu-
rezza passiva per i sedili anteriori
costituito dalle cinture di sicurezza e
dai pretensionatori. Anche gli airbag
laterali, insieme alle cinture di sicu-
rezza contribuiscono ad aumentare la
protezione dei passeggeri.
Di seguito sono descritti alcuni sem-
plici accorgimenti che possono essere
adottati per ridurre al minimo il ri-
schio di lesioni in caso di intervento
dell'airbag.
Fino a 12 anni di età i bambini de-
vono sempre viaggiare sui sedili po-
steriori con la cintura allacciata.
ATTENZIONE!
Sulle vetture con airbag frontale a
tecnologia avanzata lato passeg-
gero, non montare mai sul sedile
anteriore sistemi di protezione per
neonati posizionati contromarcia.
L'eventuale gonfiaggio dell'airbag
può infatti avere conseguenze gravi
o addirittura letali per il neonato.
Leggere attentamente le istruzioni re-
lative al sistema di protezione bam-
bini per essere certi di utilizzarlo cor-
rettamente.
Tutti gli occupanti devono sempre in-
dossare correttamente la cintura a tre
punti.
I sedili anteriori lato guida e lato pas-
seggero devono essere regolati in
modo da lasciare uno spazio adeguato
per il gonfiaggio degli airbag anteriori
a tecnologia avanzata.
Non appoggiarsi alla porta o al cri-
stallo. Se la vettura è dotata di airbag
laterali, in caso di attivazione, gli air-
bag, gonfiandosi, impegneranno lo
spazio tra l'occupante del sedile e la
porta.
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Se occorre modificare l'impianto air-
bag per il trasporto disabili, contat-
tare un centro assistenziale autoriz-
zato.ATTENZIONE!
Affidarsi ai soli airbag può averegravi conseguenze in caso di inci-
dente. Gli airbag costituiscono in-
fatti un dispositivo che integra
ma non sostituisce le cinture di
sicurezza. In alcuni tipi di inci-
denti gli airbag non si gonfiano.
Indossare quindi sempre le cin-
ture di sicurezza nonostante la
presenza degli airbag.
(Continuazione)
ATTENZIONE! (Continuazione)
Una regolazione dei sedili che porti il corpo troppo vicino al vo-
lante o alla plancia portastru-
menti può avere serie conse-
guenze, anche letali, per gli
occupanti in caso di intervento
degli airbag frontali a tecnologia
avanzata. Il loro gonfiaggio, in-
fatti, richiede uno spazio ade-
guato. Regolare quindi i sedili in
modo che sia possibile afferrare il
volante o toccare la plancia por-
tastrumenti con le braccia distese
in maniera naturale.
Anche il gonfiaggio degli airbag laterali necessita di uno spazio
adeguato. Non appoggiarsi alla
porta o al cristallo. Sedere in po-
sizione eretta al centro del sedile.
Airbag laterali supplementari
montati sul sedile (SAB)
Gli airbag laterali supplementari
montati sul sedile (SAB) offrono agli
occupanti una maggiore protezione
durante gli impatti laterali. Gli airbag SAB sono contrassegnati da un'eti-
chetta airbag cucita sul lato esterno
dei sedili anteriori.
L'intervento dell'airbag provoca
l'apertura della giunzione fra la parte
anteriore e quella laterale del rivesti-
mento del sedile. Ogni airbag si gonfia
indipendentemente; un urto sul lato
sinistro provoca il gonfiaggio del solo
airbag lato sinistro e uno sul lato de-
stro quello del solo airbag lato destro.
Airbag laterale supplementare a
tendina gonfiabile (SABIC)
Gli airbag SABIC possono offrire pro-
tezione in caso di urti laterali e ribal-
tamento agli occupanti dei sedili an-
teriori e posteriori esterni, oltre a
quella fornita dalla struttura della
carrozzeria. Ciascun airbag è dotato
di una camera gonfiabile all'altezza
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della testa di ciascun occupante dei
sedili esterni, per ridurre la possibilità
di lesioni alla testa dovute a impatti
laterali. Gli airbag SABIC si gonfiano
verso il basso, coprendo entrambi i
cristalli sul lato dell'urto.
NOTA:
In caso di ribaltamento dellavettura, i pretensionatori e/o gli
airbag SAB e SABIC ubicati su
entrambi i lati della vettura po-
trebbero attivarsi.
I coperchi degli airbag non sono immediatamente visibili sul ri-
vestimento interno; tuttavia si
aprono durante il gonfiaggio
dell'airbag.
Una regolazione dei sedili che porti il corpo troppo vicino agli
airbag SAB e SABIC durante il
gonfiaggio può comportare gravi
lesioni con conseguenze anche
letali.
L'impianto è dotato di sensori d'urto
laterali, tarati per l'attivazione in caso di urti tali da richiedere la protezione
dei passeggeri tramite gli airbag late-
rali.
ATTENZIONE!
La vettura è dotata di airbag la-
terali supplementari a tendina
gonfiabile (SABIC) sul lato destro
e sul lato sinistro, non accatastare
bagagli o altri carichi tanto in alto
da bloccare la zona degli airbag
SABIC. La zona di ubicazione
dell'airbag SABIC deve rimanere
sgombra da ostruzioni.
Non utilizzare fodere coprisedile e non interporre altri oggetti tra
l'occupante e l'airbag laterale; le
prestazioni possono risultare
compromesse e/o gli oggetti inter-
posti possono provocare gravi le-
sioni.
Imbottiture di protezione
ginocchia
Le imbottiture di protezione ginoc-
chia, oltre a svolgere questa funzione, contribuiscono a mantenere gli occu-
panti dei sedili anteriori nella posi-
zione migliore per interagire con gli
airbag anteriori a tecnologia avan-
zata.
Gli airbag anteriori a tecnologia avan-
zata con imbottiture di protezione gi-
nocchia integrano il sistema di sicu-
rezza passiva per i sedili anteriori
costituito dalle cinture di sicurezza e
dai pretensionatori. Anche gli airbag
laterali, insieme alle cinture di sicu-
rezza contribuiscono ad aumentare la
protezione dei passeggeri.
Sensori e comandi di
attivazione airbag
Centralina sistemi di protezione
(ORC)
L'
ORC fa parte di un sistema di
sicurezza regolamentato prescritto
per la vettura.
L'ORC determina se attivare o meno
gli airbag anteriori e/o laterali in caso
di urto frontale o laterale. In base ai
segnali del sensore d'urto, la centra-
lina ORC aziona gli airbag anteriori a
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